MOSCA (Russia) – Un team di giornalisti della Bbc (della redazione moscovita, ndr) è stato aggredito e picchiato da sconosciuti ad Astrakhan, nel Sud della Russia, dove stavano girando un reportage su soldati “uccisi nei pressi della frontiera con l’Ucraina”, ha riferito la tv britannica con un comunicato.
“La nostra equipe è stata picchiata violentemente, la telecamera è stata distrutta e poi confiscata”, mentre i giornalisti – tra cui un britannico, Steve Rosenberg – sono stati portati in commissariato e sono stati interrogati per quattro ore.
La Bbc chiede che sia condotta un’accurata indagine sulla vicenda. Il portavoce della polizia di Astrakhan ha fatto sapere che un’inchiesta è già in corso, senza dettagliare ulteriormente.
Secondo attivisti per i diritti umani, nell’Est dell’Ucraina sono morti almeno 200 soldati russi, combattendo a fianco dei separatisti.
Un argomento praticamente assente dai media russi e che crea problemi a chi tenti di raccogliere testimonianze in merito: alcune settimane fa un giornalista e deputato dell’opposizione russa, Lev Chlosberg, è finito in ospedale, picchiato da tre sconosciuti, proprio mentre cercava informazioni sull’uccisione di soldati russi in Ucraina. (Asca)
Giravano un reportage ad Astrakhan sui soldati uccisi alla frontiera con l‘Ucraina