ROMA – Il protocollo d’intesa per la nuova Sala stampa nazionale a Roma, sottoscritto oggi a Palazzo Chigi dai sottosegretari Luca Lotti e Antonello Giacomelli, è di grande valore non solo simbolico.
Si vanno a definire, finalmente, misure concrete per il riconoscimento del lavoro dei giornalisti senza sede nella Capitale, in gran parte freelance, che collaborano in maniera preziosa per note testate del Lazio e del Paese.
L’intesa per l’individuazione di una sede idonea ed attrezzata, con tutte le tecnologie più avanzate, determina una condizione e un’occasione di rilancio della professione giornalistica.
La Fnsi, mentre ringrazia l’impegno dei sottosegretari, sostiene questo sforzo con solidarietà e vivo incoraggiamento.
Uno spazio di lavoro per i giornalisti senza sede a Roma
ROMA – Un protocollo d’intesa per l’individuazione di una sede idonea della Sala stampa nazionale di Roma è stato sottoscritto oggi a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Luca Lotti, e dal sottosegretario dello Sviluppo economico con delega alle telecomunicazioni, Antonello Giacomelli.
Con l’accordo si garantisce uno spazio di lavoro per i giornalisti iscritti all’Ordine nazionale dei giornalisti o collaboratori di testate non aventi sedi in Roma, nonché ad operatori dell’informazione non direttamente dipendenti da redazioni permanenti (freelance). Attraverso il protocollo si raggiunge anche l’obiettivo di trovare una soluzione più economicamente conveniente per le amministrazioni.
“Grazie all’impegno di tutti – ha spiegato il sottosegretario Lotti – è stata trovata una buona soluzione. Oltre a garantire uno spazio idoneo per la Sala stampa italiana, con questo accordo possiamo anche offrire uno spazio dedicato ai freelance e ai collaboratori, una novità assoluta.
Uno spazio ad accesso libero che avrà a disposizione anche una connessione Wi-Fi gratuita: mi sembra un primo passo significativo nella direzione, da tutti auspicata, quella del rispetto della dignità di un mestiere decisivo per la democrazia di un Paese”.
“Sono molto soddisfatto – ha aggiunto Giacomelli – per il protocollo che abbiamo sottoscritto oggi. Uno dei nostri obiettivi non può non essere quello dell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Sarà questa la cifra che accompagnerà tutti gli atti del nostro lavoro. L’aver dedicato uno spazio per i freelance rappresenta un segnale molto importante del nostro impegno”.