MILANO – A un anno dalla morte, avvenuta il 2 giugno dello scorso anno, il giornalista e scrittore Roberto Gervaso il prossimo 19 giugno verrà tumulato, con una cerimonia privata, al Vittoriale degli Italiani, di cui è stato consigliere di amministrazione dal 2010.
Lo riportano Corriere della Sera Brescia, Giorno, Bresciaoggi e il Giornale di Brescia.
All’interno del Mausoleo, realizzato nel complesso di Gardone Riviera 25 anni dopo la morte di Gabriele D’Annunzio, in una cappella circolare si trovano le spoglie di alcuni personaggi legati al Vittoriale come l’antropologa Ida Magli e ora appunto Gervaso, che ha firmato i volumi della Storia d’Italia con Indro Montanelli.
«Di certo – sottolinea il presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri – ci avrebbe scritto un magnifico aforisma, peccato non riuscire ad immaginarlo».
«Conobbi Roberto Gervaso – rivela Bruno Guerri al Giornale di Brescia – nei primi anni Ottanta, insieme a Indro Montanelli. Il piatto forte era la conversazione, che conduceva come i suoi aforismi, sapidi e taglienti. Mai avrei pensato di trovarmelo un giorno in un consiglio d’amministrazione. Fu nel 2010, per il mio secondo mandato come presidente del Vittoriale degli Italiani, e fu un’allegria. Mai avrei pensato neppure che un giorno avrei organizzato la sua tumulazione al Vittoriale. Di certo ci avrebbe scritto un magnifico aforisma, peccato non riuscire a immaginarlo». (giornalistitalia.it)
Riposerà nel mausoleo di Gardone Riviera realizzato dopo la morte di D’Annunzio