Mohammed Rasool rilasciato dopo 131 di detenzione in un carcere turco
ISTANBUL (Turchia) – Il giornalista curdo-iracheno Mohammed Ismael Rasool, arrestato in Turchia nell’agosto scorso mentre lavorava ad un reportage per la web-tv americana Vice News sul conflitto con il Pkk nel sud-est del Paese, è stato rilasciato dopo 131 giorni dalle autorità del Paese. Era stato arrestato assieme al giornalista britannico Jake Hanrahan ed al fotoreporter Jake Hanrahan della stessa web-tv, su disposizione del Tribunale di Diyarbakir.
I giornalisti britannici erano stati arrestati dalla polizia turca nella provincia sudorientale di Diyarbakir mentre stavano filmando, “senza l’accredito stampa” govenativo, scontri tra forze di sicurezza di Ankara e militanti del Partito (fuori legge in Turchia) dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk). L’accusa: “coinvolgimento in attività terroristiche”. Il loro autista autista era stato rilasciato poco dopo l’arresto.
Mohammed Ismael Rasool, giornalista esperto e traduttore che ha lavorato a lungo in tutto il Medio Oriente con Vice News, Associated Press e Al Jazeera, si era visto respingere la richiesta di scarcerazione dal governo turco e sul suo caso la comunità internazionale aveva protestato con le autorità turche. Da allora era detenuto in un carcere turco di massima sicurezza. (giornalistitalia.it)
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