MILANO – Si sono chiuse le candidature per il “Reporter Day” che si terrà il 22 e il 23 giugno a Milano. Oltre 650 candidati in poco più di un mese, tante storie da raccontare e ancora più sogni da seguire. Giornalisti, videomaker e fotografi, tutti con un unico obiettivo: diventare – o continuare ad essere – reporter.
«Siamo stati tentati dall’idea di estendere questa opportunità ad altri candidati, – spiegano i protagonisti di “Occhi della guerra”, ovvero giornalisti e fotografi, anime del progetto e dell’omonimo portale legato a Il Giornale on line – prolungando la possibilità di partecipare all’evento, ma ora preferiamo concentrarci su quanti hanno deciso di mettersi in gioco fino ad ora proponendosi con i propri lavori. Stiamo infatti valutando le singole candidature e, nei prossimi giorni, pubblicheremo la lista con i nomi degli ammessi al “Reporter Day”. A ogni singolo candidato verranno comunicate le modalità di partecipazione insieme alle informazioni riguardanti il luogo e l’orario in cui avverranno le selezioni».
Come descritto nel bando (http://www.occhidellaguerra.it/wp-content/uploads/2017/03/Bando_regolamento_Reporter_Day_2017_light.pdf), oltre a presentare se stessi, i candidati potranno proporre alla commissione un progetto di reportage che vogliono realizzare.
I due lavori migliori verranno realizzati attraverso la copertura totale delle spese (“Gli occhi della guerra” nasce come progetto di crowfunding, ovvero le inchieste e i reportage sono finanziati attraverso il contributo dei lettori e di quanti credono “nel giornalismo di qualità, in prima linea, senza filtri nè censure, aiutaci a renderlo possibile”) e saranno pubblicati su Gli Occhi della Guerra e IlGiornale.it.
Le idee che verranno giudicate più interessanti verranno, quindi, premiate il 23 giugno nel corso di un evento pubblico durante il quale sarà possibile incontrare professionisti del settore per discutere del futuro del giornalismo e, in particolare, del ruolo dei reportage all’interno dell’informazione.
«Al di là della premiazione dei vincitori, – fanno notare gli organizzatori del “Reporter Day” – per noi sarà un’occasione di incontrare moltissime persone appassionate che potranno iniziare a far parte della nostra storia, contribuendo a raccontare il mondo come siamo soliti fare: con onestà, creatività e impegno». (giornalistitalia.it)
Oltre 650 candidati al bando de Gli occhi della guerra per giornalisti e fotografi