BARI – L’Assostampa Puglia stigmatizza lo spiacevole episodio avvenuto nella seduta del Consiglio regionale di martedì scorso, in occasione della quale il consigliere Cosimo Borraccino (Noi a sinistra) ha denunciato un presunto “comportamento scorretto” dei colleghi dell’Ufficio stampa del Consiglio regionale, attribuendo loro improbabili censure nei suoi confronti.
In particolare, l’esponente del centrosinistra ha sottolineato che nel resoconto della prima Commissione consiliare, che si è tenuta il 6 giugno, la redazione avrebbe omesso – anzi riportato in maniera “infedele” – le sue dichiarazioni. Per dovere di cronaca i colleghi oltre ad aver correttamente esposto quanto accaduto nel corso dei lavori della Commissione bilancio, con un pezzo equilibrato e senza omissioni, hanno inviato una ulteriore agenzia con il comunicato che lo stesso consigliere ha mandato all’ufficio stampa, come peraltro accade nella prassi quotidiana. Peraltro, tutto quanto è leggibile sull’agenzia “Puglia Notizie”, oltre che negli articoli dei giornali che hanno riportato l’argomento.
Il Sindacato unitario dei giornalisti di Puglia rivendica l’autonomia professionale dei colleghi, che svolgono il loro compito con equilibrio istituzionale nel rispetto delle prerogative di ciascun consigliere e senza atteggiamenti di censura, e invita il consigliere regionale a ritirare le pubbliche accuse nei confronti dei colleghi dell’ufficio stampa del Consiglio, soprattutto perché rivolte in un pubblico consesso qual è la seduta del Consiglio regionale.
Assostampa al fianco dei colleghi del Consiglio: “Hanno agito correttamente”