MILANO – Fantamagazine.com cerca “fantacollaboratori”, ovvero collaboratori che lavorino gratis al “portale d’informazione sul fantacalcio e fiore all’occhiello del marchio Gruppo Esperti, che si è ormai imposto sul panorama nazionale del settore come uno, se non il più, dei più completi ed esaustivi prodotti editoriale di taglio fantacalcistico”.
Il testo, pubblicato su Fantamagazine.com, è inequivocabile, come fa notare la Federazione nazionale della stampa italiana: “A meno di accordi futuri, ogni forma di collaborazione è da intendersi a titolo gratuito”.
«A parte il fatto che anche un periodo di prova non può essere gratis, – denuncia la Fnsi – viene spontaneo domandarsi se un annuncio di lavoro gratuito possa essere pubblicato su un sito, sia pure indipendente, al quale però si accede attraverso la piattaforma GazzaNet, di proprietà del Gruppo Rcs».
«Lascia, inoltre, perplessi – incalza il sindacato giornalisti – leggere sulla home page del portale targato Rcs che Fantamagazine.com “contribuisce alla audience de La Gazzetta dello Sport”. La necessità di procurarsi nuovi utenti e facili contatti non può giustificare il risalto dato a sedicenti portali di informazione che calpestano le regole del lavoro e la dignità dei lavoratori».
Dunque, «l’auspicio – incalza la Fnsi – è che Rcs e La Gazzetta dello Sport, in ragione della loro storia e della loro riconosciuta serietà, rimuovano dalla piattaforma GazzaNet il sito Fantamagazine.com».
Fnsi: “Lascia perplessi leggere un annuncio simile sul portale di un grande Gruppo”