MILANO – Il Consiglio di Amministrazione di Cairo Communication spa ha assunto la decisione di effettuare un rilancio mediante incremento del corrispettivo offerto nell’ambito dell’offerta pubblica volontaria di scambio, promossa il 28 aprile scorso, sulla totalità delle azioni ordinarie emesse da Rcs MediaGroup spa; approvare il “Piano industriale 2017-2018 del Gruppo Cairo Communication”; approvare il “Progetto di integrazione 2017-2018 di Rcs nel Gruppo Cairo Communication”.
Cairo ha deciso di effettuare un rilancio mediante incremento del corrispettivo originariamente offerto a 0,16 azioni ordinarie Cairo Communication per ciascuna azione ordinaria Rcs portata in adesione all’Offerta. Tale corrispettivo risulta superiore del 33,3% rispetto al corrispettivo originariamente offerto, pari a n. 0,12 azioni ordinarie per ciascuna azione Rcs portata in adesione all’Offerta e un valore implicito di 0,702 euro per ciascuna azione del gruppo del Corriere della Sera.
Fissata, quindi, l’Assemblea Straordinaria dei Soci per il 18 luglio al fine di deliberare in merito alla proposta di aumento di capitale sociale, finalizzato all’emissione delle azioni Cairo Communication da attribuire a fronte del conferimento di ciascuna azione Rcs portata all’Offerta, secondo il rapporto di scambio previsto dal corrispettivo incrementato.
Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, deliberato di proporre, a una successiva assemblea, la distribuzione di un dividendo straordinario, pari a complessivi 20 milioni di euro (0,256 per azione), nel caso in cui l’Offerta di Cairo Communication non dovesse risultare prevalente rispetto all’offerta concorrente. Il comunicato ufficiale
Dal canto suo, il Consiglio di Amministrazione di Rcs MediaGroup ha approvato all’unanimità un documento con il quale ritiene che “il Corrispettivo dell’Opa non sia congruo per i possessori di azioni Rcs”.