MILANO – L’assemblea di redazione delle giornaliste e dei giornalisti di Rcd prende atto della posizione di chiusura dell’azienda rispetto alle ipotesi di soluzione al problema occupazionale prospettate al tavolo da Fnsi, Alg, Cdr di Rcd e tutti gli altri Cdr del gruppo Rcs.
Di conseguenza l’assemblea delle giornaliste e dei giornalisti di Rcd ha deciso, a partire da venerdì 16 maggio e fino al prossimo incontro, il blocco delle prestazioni extracontrattuali fino ad oggi volontariamente e gratuitamente garantite: speakeraggio servizi video, speakeraggio in voice over per servizi video, ripresa audio e video con utilizzo di telecamera professionale per realizzazione servizi giornalistici, ripresa audio video con utilizzo di telecamera professionale per la realizzazione di backstage e tutorial, ripresa audio video con utilizzo di telecamera professionale per la realizzazione di immagini di eventi marchiati Rcs e non, scarico delle immagini realizzate su supporto informatico fisso (in redazione) o mobile (laptop) con utilizzo di relativi programmi, montaggio in redazione e in esterna con supporto portatile dei servizi giornalisti realizzati in proprio, montaggio in redazione di servizi giornalisti con immagini di agenzia e testo realizzato in proprio, taglio e montaggio delle immagini in ingresso Ftp inviate da service esterni o scaricate da ingest, trasferimento immagini ed esportazione video da remoto, scouting video in rete, download video dalla rete e dalle agenzie, upload video dalla rete e dalle agenzie, inserimento in Dotm con chiavi di ricerca di video e notizie scritte e pubblicazione.
Il Cdr di Rcd