ROMA – L’assemblea di redazione di Rainews 24 denuncia per l’ennesima volta la difficile situazione in cui si continua a lavorare nel canale allnews della Rai, al Televideo e nella redazione di rainews.it.
Come già più volte denunciato, anche negli ultimi incontri del Cdr con il Direttore e con la direzione Risorse Umane, nella nostra testata si assiste a una continua violazione del contratto nazionale di lavoro dei giornalisti, a causa di una ormai cronica mancanza di personale tecnico e giornalistico. Questo ha comportato un aggravio dei carichi di lavoro e una costante violazione dell’orario di lavoro.
Senza considerare che la carenza di tecnici e di salette di montaggio costringe i giornalisti a montare i servizi in autonomia.
In via sperimentale, l’accordo Sonaps stipulato da Rai e Usigrai negli anni passati, aveva previsto l’assemblaggio delle immagini a opera dei giornalisti, con finalizzazione in saletta di montaggio. Scaduto l’effetto dell’accordo, è stata cancellata l’indennità Sonaps ed è rimasta la consuetudine di far montare i servizi ai giornalisti, con conseguente abbassamento della qualità del prodotto.
Da definire anche le modalità di utilizzo delle telecamerine da parte dei giornalisti, oggetto di un altro precedente accordo mai rinnovato.
La mancanza di un adeguato numero di assistenti costringe, inoltre, i colleghi di line ad occuparsi di mansioni non previste dal Cnlg.
Nonostante l’annuncio dell’imminente implementazione di un nuovo sistema editoriale alternativo a Sonaps, ormai inadeguato e continuamente a rischio di blocco, a tutt’oggi non si hanno notizie in merito e si continua a lavorare su un sistema obsoleto.
L’assemblea di Rainews 24 denuncia, inoltre, la mancata integrazione tra le piattaforme di televideo e rainews.it, nonostante fosse stata annunciata a partire dal mese di dicembre 2014.
Come già segnalato dal Cdr nell’ultimo incontro con la direzione Risorse Umane, molti colleghi continuano a svolgere nelle rispettive redazioni mansioni proprie delle line, senza averne il ruolo.
Non è mai stato chiarito quale sia la missione del canale allnews della Rai e soprattutto con quali mezzi di produzione debba realizzare servizi informativi 24 ore su 24. Ancora oggi non si conoscono tempi e modalità di attuazione di un progetto chiaro sul futuro della testata e, più in generale, dell’informazione Rai.
Non accettiamo più la logica dell’emergenza e chiediamo che anche nella nostra testata vengano riconosciuti gli stessi diritti e le stesse condizioni di lavoro delle altre testate Rai.
Per questi motivi, l’assemblea di redazione di Rainews24 proclama lo stato di agitazione e affida al cdr un pacchetto di tre giorni di sciopero, nei tempi e nelle modalità che riterrà opportune, se da parte della direzione Risorse Umane non dovessero arrivare risposte adeguate.
Oltre alle giornate di sciopero che il Cdr riterrà di proclamare, si invita l’organismo sindacale a vigilare sulla stretta applicazione del Cnlg anche nella nostra testata.
L’assemblea di redazione di Rainews24