Il giornalista di Rai Sport Lorenzo Leonarduzzi
ROMA – «Ieri sera dopo gli insulti razzisti del quarto uomo le squadre del Paris Saint-Germain e dell’Istanbul Basaksehir Futbol Kulübü hanno interrotto la partita. Un messaggio forte e chiaro contro il razzismo, fuori e dentro il campo». Lo afferma il portavoce nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni.
«Mentre in Francia veniva compiuto questo atto di civiltà – prosegue l’esponente di Leu – in Italia un giornalista sportivo della Rai pronunciava una stupida battuta sessista nei confronti delle donne (“Donna nanak, tutta Tanak”), lo stesso che due anni fa faceva gli auguri sui social per il compleanno di Hitler».
Nicola Fratoianni
«Una vergogna allora per il servizio pubblico una vergogna ancora oggi. Questi vertici Rai, così screditati, vogliono fare finta di nulla?», conclude Fratoianni.
Non si è fatta attendere la replica di Viale Mazzini: «Tutta Rai Sport ed io personalmente – afferma il direttore di Rai Sport, Auro Bulbarelli – ci scusiamo con il pubblico e con gli utenti per l’inqualificabile battuta pronunciata domenica da Lorenzo Leonarduzzi in occasione della telecronaca dell’Aci Rally Monza, del tutto estranea ai valori della testata. È un episodio per cui lo stesso giornalista si è scusato con me, ma che non trova giustificazioni, tantomeno in Rai, che mette al centro i valori del Servizio Pubblico in cui non hanno e non troveranno spazio battute sessiste e diseducative. Rai Sport e la Rai sono altro, sono informazione di qualità, rispetto, parità di genere, inclusione». (giornalistitalia.it)
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