Fabrizio Salini, amministratore delegato della Rai
ROMA – L’Assemblea dei giornalisti di Rai Sport si oppone con forza al progetto dell’amministratore delegato Fabrizio Salini di chiudere Rai Sport e all’unanimità, nel proclamare lo stato di agitazione, affida al Comitato di redazione un pacchetto di tre giorni di sciopero.
«Anche se il progetto riguardasse solo la chiusura del nostro canale e non della Testata – si legge nel documento reso noto dall’agenzia di stampa Adnkronos – sarebbe, comunque, gravissimo e inaccettabile, perché si tratterebbe del preludio a una chiusura totale di Rai Sport, testata storica della Rai».
«È evidente – sottolineano i giornalisti – che senza il canale la redazione perderebbe la sua identità e sarebbe presto smantellata. E la Rai verrebbe meno al suo ruolo di sevizio pubblico, perché i primi a essere penalizzati sarebbero i milioni di appassionati che pagano il canone e che si vedrebbero privati del diritto di seguire lo sport in chiaro, senza essere costretti a pagare un abbonamento alle pay tv».
«A rimetterci – evidenziano i giornalisti di Rai Sport – sarebbe anche la stragrande maggioranza delle discipline sportive, che senza un canale del servizio pubblico dedicato sarebbe destinata a sparire da tutti i palinsesti. Rai Sport non può chiudere! Al contrario deve essere rilanciata.
Auro Bulbarelli
Ma i segnali che da tempo ci manda l’Azienda sono inequivocabili e perfettamente in linea con il progetto di chiusura. E il tentativo del Direttore di rassicurarci ha ottenuto l’effetto diametralmente opposto, creando ulteriore preoccupazione, visto che nella sua mail alla redazione sposa in pieno questo progetto».
I giornalisti di Rai Sport chiedono, pertanto, «un’assunzione di responsabilità e una ferma presa di posizione del Direttore, Auro Bulbarelli, che deve chiarire inequivocabilmente e in tempi brevi se sta dalla parte della redazione e della Testata che dirige, o se sta invece con l’amministratore delegato, che la vuole chiudere. Pretendiamo un confronto serrato e immediato sia con la Direzione, sia con l’Azienda, per avere dei chiarimenti sul futuro di Rai Sport, e per discutere un serio piano di rilancio della Testata, del Canale e dell’intera offerta sportiva della Rai». (giornalistitalia.it)
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