ROMA – A quarant’anni dal suo esordio, il Tg3 cambia pelle. A poche settimane dall’anniversario della prima edizione – il 15 dicembre del 1979 – la Testata guidata da Giuseppina Paterniti Martello, rinnova logo, sigla e immagine, tornando al verde, il colore delle origini e di Rai3.
Dall’edizione delle 19 di questa sera, il giornale sarà, dunque, annunciato da «una sigla che recupera il globo, nel ricordo dell’indimenticabile testina rotante, – fanno sapere da Viale Mazzini – ma intessuto di una serie di punti e linee a richiamare il network delle autostrade dell’informazione che collegano ogni punto del pianeta. E il ritorno del verde segna anche una linea editoriale che vuole mettere al centro l’ambiente, il cambiamento climatico e insieme l’innovazione tecnologica, la rivoluzione digitale con i suoi effetti sulla società, l’economia, il lavoro e diritti dei lavoratori, la politica. Temi cari soprattutto ai più giovani, i nati dopo quel 15 dicembre del 1979, con cui il Tg3 ha iniziato a dialogare attraverso una presenza più incisiva su internet e sui social media. Cambiare, aggiornarsi guardare al futuro nel solco dei valori della nostra democrazia fondati sulla libertà, l’antifascismo e la solidarietà».
La sigla, il logo e l’immagine del nuovo Tg3 sono stati realizzati dalla Direzione “Creativa” della Rai. (giornalistitalia.it)
Dall’edizione delle 19 nuovi logo, sigla e immagine con il colore delle origini