Figec Cisal chiede la rettifica del bando di concorso per 1 posto a tempo indeterminato

Ragusa discrimina i pubblicisti e non solo…

Patrizia Valenti, commissario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa

RAGUSA – Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, costituito nel 2015 dopo la soppressione della provincia regionale raggruppando comuni per complessivi 319350 abitanti, ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di 1 posto con profilo professionale “Specialista della comunicazione istituzionale e nei rapporti con i media, Giornalista pubblico” Area Funzionari e dell’E.Q. (ex cat. D).
A indire il concorso è stato il direttore generale del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Benedetto Rosso, «in esecuzione della determinazione» del commissario straordinario Patrizia Valenti, tra l’altro dirigente generale del Dipartimento dell’Ambiente della Regione Siciliana e già presidente del Consorzio Autostrade Siciliane e assessore alle Autonomie Locali.
Tra i requisiti richiesti: laurea specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento e «iscrizione all’Albo Nazionale dei Giornalisti, elenco professionisti, con almeno 5 anni di anzianità, in regola con i crediti formativi previsti dall’Ordine e senza provvedimenti di sospensione in corso di efficacia; avere buona conoscenza della lingua inglese da comprovare durante lo svolgimento delle prove previste dal bando; avere ottima capacità di montaggio audio e video dei principali software e nell’utilizzo dei principali social network (Facebook, Twitter, Instagram, ecc.), nell’effettuare riprese video con smartphone, dirette streaming; conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse».

La sede del Libero Consorzio Comunale di Ragusa già Provincia di Ragusa

Nella valutazione dei titoli si legge, tra l’altro, che verranno assegnati massimo 4 punti per “direzione di testate giornalistiche registrate di carattere nazionale o regionale… solo se superiore ad un anno”; massimo 4 punti per “contratti di collaborazione con agenzie nazionali di informazione (Ansa o similari)… solo se il contratto ha superato la durata di due anni”; massimo 6 punti per “collaborazione con uffici politici, gabinetti istituzionali, con la qualifica di giornalista, addetto stampa, portavoce…”. In questo caso verrà riconosciuto un punto per ogni anno e – addirittura – le frazioni inferiori all’anno ma superiori a sei mesi saranno arrotondate ad una unità…
La scadenza per la presentazione della domanda, nelle modalità indicate nel bando e preciso versamento della tassa di partecipazione di euro 10,33, è fissata per le ore 23.59 del 13 novembre 2024, ma il sindacato dei giornalisti e degli operatori dell’informazione e della comunicazione Figec Cisal annuncia la richiesta di sospensione e rettifica del bando che, oltre alla singolarità dei punteggi previsti per i titoli, discrimina i giornalisti pubblicisti escludendoli dalla selezione in barba alla legge 150/2000 che, in materia di concorsi per giornalisti nella Pubblica Amministrazione, non fa distinzione tra professionisti e pubblicisti. (giornalistitalia.it)

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