CORTINA DI RUSSI (Ravenna) – Ingresso vietato ai giornalisti al raduno neofascista “Ritorno al Campo Hobbit”, organizzato nella frazione Cortina del Comune di Russi, in provincia di Ravenna.
Il casolare di campagna che, ieri pomeriggio, ha ospitato l’adunata di estrema destra, oltre a scatenare l’indignata reazione del Comune, del Pd e dell’Anpi, ha chiuso le porte alla stampa. Una decisione che gli organizzatori hanno giustificato con la scelta di farla svolgere “in un’area privata”.
Il programma, comunque, più che un campo di formazione per elaborare nuove teorie “movimentiste”, annunciava una scampagnata. A parte un’ora di “corso self service e metodo anti aggressione” e un’ora di conferenza, il programma prevedeva, infatti, un’ora e mezza di giochi ludici e cineforum, due ore di cena comunitaria e tre ore di concerto. I giornalisti non si sono persi nulla.
Scampagnata e musica al “Ritorno al Campo Hobbit” in un casolare del Ravennate