PARIGI (Francia) – Dopo le polemiche dei giorni scorsi, il presidente di Radio France, Mathieu Gallet, si scusa per il costo stratosferico per la ristrutturazione del suo ufficio parigino.
“Nel contesto finanziario attuale, avrei dovuto rinviare questa operazione di restauro”, scrive il giovane presidente di 37 anni, in una missiva inviata ai dipendenti di Radio France, una delle più importanti d’Europa.
L’imbarazzante rivelazione del rinnovo degli uffici per un totale di oltre 100.000 euro era stata fatta nei giorni scorsi dal settimanale satirico Le Canard Enchainé.
La notizia ha scatenato proteste e scioperi a Radio France mentre l’Ispettorato generale delle Finanze ha aperto un’indagine. Proprio quest’anno, il gruppo deve far fronte a un importante sforzo per ripianare il suo deficit da 21,3 milioni di euro e Gallet dovrebbe essere il principale manovratore di questo sforzo.
Il dirigente si è fatto rifare la moquette, la pittura, le persiane elettriche e ha cambiato tutto il mobilio originale del 1963. Nulla di male. Se non fosse che gli uffici della presidenza erano già stati oggetto di ristrutturazione nel novembre 2013.
Entrato in carica nel maggio scorso, dopo la nomina a febbraio, Gallet si è anche fatto rifare una parte delle preziose boiserie. Un intervento costosissimo, che ha richiesto l’intervento di artigiani specializzati e che i suoi predecessori si erano ben guardati dal fare.
Appena pochi mesi fa, il capo del più importante sindacato di Francia, Thierry Le Paon, fu costretto a dimettersi per essersi ristrutturato l’appartamento parigino con i soldi pubblici. Una spesa da 62.000 euro, ormai “ridicolizzata” dai 105.000 euro di Gallet, ironizza il Canard. (Ansa)
Mathieu Gallet costretto a chiedere scusa dopo lo scoop del Canard Enchainé