REGGIO CALABRIA – Il futuro del Quotidiano della Calabria, che il 30 settembre vedrà scadere i benefici degli ammortizzatori sociali, è stato al centro di un incontro tra il Comitato di redazione e la Fnsi- Sindacato Giornalisti della Calabria. Oggi a Reggio Calabria, nella sede del Sindacato dei giornalisti, sono stati, infatti, analizzati “problemi e prospettive della testata, anche alla luce di fuorvianti indiscrezioni che non tengono conto della reale volontà dei lavoratori”.
La drammatica crisi che, in tutto il Paese, sta mettendo in ginocchio il mondo dell’editoria impone, infatti, scelte chiare e responsabili per non rischiare di gettare alle ortiche un patrimonio costruito, assieme all’editore, in quasi vent’anni, grazie alla passione, alla professionalità e al sacrificio dei giornalisti, dei collaboratori e del personale tecnico e amministrativo.
La ventilata ipotesi di partecipare ad una nuova iniziativa editoriale, estesa in tutto il Mezzogiorno, con il coinvolgimento del Corriere dell’Irpinia ed Il Quotidiano della Basilicata, suscita indubbiamente interesse per l’opportunità che offre in materia di pluralismo dell’informazione, ma richiede necessari approfondimenti a tutela dei livelli occupazionali e dei diritti maturati dai lavoratori.
Il Cdr del Quotidiano della Calabria ed il Sindacato dei giornalisti chiedono, quindi, alla Finanziaria Editoriale Finedit “garanzie soprattutto rispetto alla sostenibilità economico-finanziaria di un progetto che, per portata e ambizioni, non può lasciare spazio a scelte affrettate e improvvisazioni”.
Cdr ed Fnsi chiedono garanzie sul progetto allargato a Basilicata e Campania