LONDRA (Gran Bretagna) – “Puoi commettere adulterio”. Un refuso nella stesura dei Dieci Comandamenti rischia di far schizzare alle stelle il valore di una preziosa Bibbia del XVII secolo.
Il testo, stampato in Inghilterra nel 1631, è caratterizzata da una curiosa omissione che, a quanto pare, è stata scoperta troppo tardi: quando l’errore è stato individuato, con la conseguente furiosa reazione del re Carlo I e della chiesa anglicana, erano già state prodotte circa mille copie.
Le autorità ne ordinarono la distruzione, ma non tutti i libri vennero recuperati.
Secondo il Daily Mail, l’errore potrebbe non essere il frutto di una semplice distrazione e tutto farebbe parte di un complotto ordito ai danni dei tipografi reali.
A pagare dazio fu in particolare Robert Barker: costretto a pagare una multa pesantissima, venne privato della licenza e finì in prigione dove morì nel 1645. Ora, a quasi 4 secoli di distanza, il suo “disastro” potrebbe valere 15.000 sterline. (Adnkronos)
Il curioso refuso in un’edizione inglese del XVII secolo, forse frutto di un complotto