IL CAIRO (Egitto) – Si è tenuta al Cairo, nel carcere di Tora, la nona udienza del processo ai giornalisti di al-Jazeera Peter Greste, Mohamed Fahmy e Baher Mohamed . Lo ha riferito il sito web della stessa emittente del Qatar, i cui reporter sono accusati di aver diffuso notizie false e di aver sostenuto i Fratelli Musulmani, inseriti di recente dal governo egiziano nella lista nera delle organizzazioni terroriste.
Nel corso dell’udienza, sono stati diffusi in aula diversi audio e video forniti dalla procura come prove contro i giornalisti. Uno degli audio ascoltati, secondo l’accusa, è stato trovato in possesso del giornalista Peter Greste, che ha negato. La prossima udienza si terrà il 1° giugno.
Per al-Jazeera le accuse contro i suoi giornalisti sono “assurde e prive di fondamento”. La tv satellitare del Qatar è da tempo nel mirino delle autorità egiziane che la accusano di faziosità a favore dei Fratelli Musulmani, movimento sostenuto da Doha. (Aki)
Nona udienza nel carcere del Cairo. La tv: “Accuse assurde e infondate”