SANREMO (Imperia) – Aggredito con il lancio di pietre e sassi perchè stava facendo…il suo lavoro. È accaduto, mercoledì scorso, ad Alberto Guasco, cronista di Tele Sanremo, nella zona della pineta a ridosso del confine italo-francese di Ponte San Ludovico (Ventimiglia), dal 12 giugno famoso per la presenza dei migranti che vogliono passare l’ex frontiera.
Quel che va detto, anzi sottolineato, è che non sono stati i migranti a prendere a sassate il giornalista, ma gli esponenti dei centri sociali presenti in zona: sono stati questi ultimi a lamentarsi della presenza di Guasco che, non solo ha chiesto loro, da bravo cronista, se volessero rilasciare dichiarazioni, ma, per tutta risposta, si è visto protagonista, suo malgrado, di un crescendo di tensione per diversi minuti. Una tensione – raccontano le cronache locali – che non c’è mai stata con i migranti.
Evitati i sassi per un soffio, Guasco ha dovuto nuovamente fronteggiare il presidio dei centri sociali che gli intimava di cancellare la registrazione, una richiesta ovviamente non soddisfatta.
Aggredito da un presidio dei centri sociali al confine di Ventimiglia