MILANO – Antonio Gnoli, giornalista delle pagine culturali de La Repubblica; Francesca Mannocchi, inviata di Piazza Pulita (La7); Francesco Zizola, fotoreporter dell’agenzia Noor; Michele Albanese, giornalista del Quotidiano del Sud e corrispondente dell’Ansa (consigliere nazionale della Fnsi per la Calabria, ndr); Marco Imarisio, inviato del Corriere della Sera; Matteo Fraschini Koffi, collaboratore di Avvenire, sono i vincitori della 56ª edizione del Premiolino.
A Fede & Tinto, autori e conduttori di Decanter (Rai Radio2), va il Premio Fondazione Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare. I riconoscimenti saranno consegnati il 4 maggio a Palazzo Marino,a Milano.
Promosso dalla Fondazione Birra Moretti, Il Premiolino dal 1960 rappresenta un punto fermo nel giornalismo italiano: nel corso degli anni, se lo sono aggiudicato grandi firme come Indro Montanelli, Eugenio Scalfari e Giorgio Bocca, Sergio Zavoli, Pier Paolo Pasolini, Altiero Spinelli.
Nel comunicato che annuncia i vincitori di questa edizione, ne vengono segnalate le peculiarità giornalistiche: di Gnoli viene ricordata la serie di interviste “Straparlando” dedicata ai grandi protagonisti delle lettere e del pensiero contemporanei; di Francesca Mannocchi i reportage in territori di guerra, dalla Libia alla Siria; di Zizola il reportage dalla Bourbon Argos, la nave di Medici Senza Frontiere; di Michele Albanese – che vive sotto scorta dopo aver ricevuto minacce – lo scoop sull’inchino della statua della Madonna delle Grazie alla casa del boss.
Di Imarisio viene segnalata la grande versatilità, mentre per Matteo Fraschini Koffi vengono ricordati i diversi reportage di denuncia sul caporalato. Nella giuria del premio due nuovi ingressi: Massimo Gramellini (direttore editoriale Itedi ed editorialista de La Stampa) e Carlo Verdelli (direttore editoriale Rai), che si vanno ad aggiungere a Giulio Anselmi, Chiara Beria di Argentine (presidente), Piero Colaprico (vicepresidente), Francesco Conforti, Ferruccio de Bortoli, Milena Gabanelli, Giancarlo Galli, Enrico Gramigna, Enrico Mentana, Alfredo Pratolongo, Donata Righetti, Valeria Sacchi, Beppe Severgnini, Gian Antonio Stella. (Ansa)
Insieme al giornalista calabrese premiati Gnoli, Mannocchi, Zizola, Imarisio e Koffi