Giancarlo Tartaglia
CASSANO IONIO (Cosenza) – Proclamati i vincitori della 37ª edizione del Premio Nazionale Troccoli Magna Graecia organizzato dal Centro di Ricerche e Studi Economici e Sociali per il Mezzogiorno, presieduto da Martino Zuccaro, con la collaborazione del quotidiano on line Giornalisti Italia. L’edizione 2023 è dedicato all’Anno europeo delle competenze e alle opportunità per le persone e l’economia dell’Unione europea.
Il premio alla carriera per il Giornalismo è stato assegnato a Giancarlo Tartaglia che, nell’albo d’oro della manifestazione, succede a Maria Pia Farinella, Andrea Camporese e Franco Siddi. Laureato in Giurisprudenza all’Università di Bari, è segretario generale della Fondazione sul giornalismo “Paolo Murialdi”, direttore della collana editoriale “Giornalisti nella Storia” (All Around), componente del Comitato scientifico e direttore responsabile degli Annali della Fondazione Ugo La Malfa, componente del consiglio di amministrazione dell’Istituto per la formazione al giornalismo dell’Università di Urbino (Isf) e componente del comitato tecnico-scientifico della Academy di cultura e politica Giovanni Spadolini.
Storico direttore della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dal 1985 al 2021, è il tecnico più esperto in materia di lavoro giornalistico, negli ultimi quarant’anni unico sicuro punto di riferimento per tutti gli istituti di categoria e i giornalisti italiani.
Tartaglia ha insegnato Diritto del Lavoro Giornalistico nella Scuola superiore di Giornalismo dell’Università Luiss Guido Carli di Roma e Ordinamenti Professionali nella Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università di Urbino. È stato consigliere di amministrazione della Nuova Eri e amministratore unico della società editrice Acropoli, nonché membro della Commissione tecnica consultiva per l’editoria presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sin dalla sua costituzione (1982-2020).
Martino Zuccaro
Tartaglia è, inoltre, componente del comitato di redazione di “Archivio Trimestrale”, rassegna storica di studi sul movimento repubblicano (1978-1987); componente del comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Ugo La Malfa e del comitato nazionale per le celebrazioni della nascita di Leo Valiani; collaboratore di “Nuova Antologia”, “Nord e Sud”, “Archivio Trimestrale”, “La Voce Repubblicana”, “Roma”, “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “La Sicilia”, “Basilicata”.
La cerimonia di consegna avverrà sabato 27 maggio, alle ore 18, al Teatro Comunale di Cassano all’Ionio, con il patrocinio, tra gli altri, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, del Comune di Cassano all’Ionio, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, della Figec Cisal – Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, del Sindacato Giornalisti della Calabria, del Circolo della Stampa Pollino Sibaritide.
Pierfranco Bruni
Dopo i saluti dei rappresentanti delle istituzioni, il giornalista Pierfranco Bruni, presidente del Comitato scientifico del Premio e vice presidente nazionale del Sindacato Scrittori Italiani, aprirà i lavori con il Focus “Ricordando Rocco Scotellaro a cento anni dalla nascita”. Quindi le premiazioni.
Per la sezione “Saggistica”, i riconoscimenti saranno conferiti a Ilda Tripodi e Franco Liguori. Calabrese di Reggio, laureata in Lettere all’Università degli Studi di Messina, giornalista e insegnante, ma soprattutto poeta. Componente di giuria del Premio Inedito Rhegium Julii, ha esordito nel 2007 con la silloge “L’anima gioca” pubblicata, con la prefazione di Walter Mauro, dalla casa editrice Città del Sole di Franco Arcidiaco. La sua ultima fatica letteraria, la raccolta di liriche “La facitrice”, vanta invece la prefazione di Dante Maffia e la postfazione di Corrado Calabrò.
Ilda Tripodi
Insieme ad alte professionalità, ha in attivo una collaborazione con l’economista Francesco Magris per la realizzazione di una monografia sulla scuola italiana per i caratteri di Nuova Antologia- Fondazione Spadolini, Le Monnier. Conduce il programma Touché, in onda sull’emittente televisiva Reggio TV, nel quale si misura con intellettuali e artisti che stanno ridisegnando il panorama culturale e sociale italiano ed europeo.
Franco Liguori, invece, deputato di Storia Patria per la Calabria, ha pubblicato una biografia di Giuseppe Troccoli e viene premiato per l’attività di appassionato cultore di studi storici sulla Calabria antica, moderna e contemporanea. Recentemente è stato nominato delegato corrispondente territoriale dell’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (Icsaic) e dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Cecilia Perri
Per la sezione “Ricerca” il premio andrà a Cecilia Perri, vice direttore del Museo Diocesano e Codex di Rossano. Dopo la laurea in Conservazione dei Beni Culturali – indirizzo Beni Storico-Artistici – all’Università di Parma, ha conseguito la Specializzazione in Beni Storici Artistici all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, il Master di I livello in “Mediazione e Gestione del Patrimonio Culturale in Europa”, di Mediatore e Gestore del Patrimonio Culturale in Europa e il Diploma di Guida culturale europea.
Nella medesima sezione, Menzione Speciale a Mario Bellizzi per il volume Good bye shin Vasil (Edizioni Prometeo), studioso di etnologia e antropologia delle comunità albanofone calabresi.
Rosaria Scialpi
Per la sezione “Poesia” il riconoscimento è stato attribuito alla tarantina Rosaria Scialpi per il volume Lembi di verità (Pellegrini Editore). Intensa la sua attività pubblicistica con articoli per testate giornalistiche e riviste scientifiche e letterarie.
Il Premio Speciale per la Cultura Biomedica è stato assegnato al prof. Nicola Amodio, docente di Patologia generale e Patologia clinica nell’Università di Catanzaro, per le oltre cento pubblicazioni scientifiche e l’attività di docenza svolta in Scuole di specializzazione e corsi di laurea.
Nella sezione “Onorare e Valorizzare le Eccellenze dei Giovani nelle Scuole e nelle Università”, riconoscimento alle cosentine Rosalba Giacobino di Canna ed Eliana Alagio di Cassano all’Ionio che, dopo aver conseguito la laurea magistrale in Lingue e Letterature moderne all’Università della Calabria, sono state premiate dalla Fondazione Italia Usa per il brillante percorso accademico.
Roberto Messina
Infine, la Targa Francesco Toscano 2023 è stata assegnata al giornalista professionista Roberto Messina per “Il Violino svelato. Intervista a Stefano Trabucchi” e “Tokio 2020, l’Italia chiamò”, entrambi di Academ Edizioni.
Nato a Cotronei (Kr) nel 1962, Roberto Messina vive tra la Calabria, Roma e Arezzo dove risiede dal 2011. Ha conseguito le lauree in Dams a Bologna, in Filosofia a Salerno, in Scienze della Comunicazione a Cassino. Ha collaborato con Il Giornale, Gazzetta del Sud, Italia Oggi, Capital, Agenzia Italia, Radio Classica e diverse riviste di turismo. (giornalistitalia.it)
ALBO D’ORO
SEZIONE GIORNALISMO
2001 Raffaele Nicolò
2002 Lorenzo Del Boca
2003 Giuseppe Giacovazzo
2004 Franco Tropea
2005 Ottavio Rossani
2006 Domenico Nunnari
2007 Francesco Albanese
2008 Adele Cambria
2009 Rino Labate
2010 Nino Calarco
2011 Pino Nano
2012 Monica Caradonna
2013 Carlo Parisi
2014 Maria Rosaria Gianni
2015 Giuseppe Tropea
2016 Luciano Regolo
2017 Maria Gabriella Capparelli
2018 Maria Pia Farinella
2019 Andrea Camporese
2020 non assegnato
2021 non assegnato
2022 Franco Siddi
2023 Giancarlo Tartaglia
CONVENZIONI
