TRIESTE – E’ la giornalista serba Brankica Stankovic (Tv B92) la vincitrice del Premio Seemo Cei per alti meriti nel giornalismo investigativo. Lo ha decretato la giuria del premio promosso da Central European Initiative (Ince) e South East Europe Media Organisation (Seemo), in collaborazione con la fondazione tedesca Konrad-Adenauer-Stiftung (Kas).
Brankica Stankovic ha vinto il premio principale nella categoria dei “giornalisti professionisti”, mentre Sadeta Fisic, Jovana Kljajic e Maida Salkanovic (Cin Sarajevo) sono stati selezionati nella sezione “giovani giornalisti professionisti”. Inoltre, una menzione speciale è stata assegnata alla giornalista ucraina Anna Babinets.
“Brankica Stanković – sottolineano gli organizzatori – è stata premiata per i suoi successi professionali e per il grande impegno per il giornalismo investigativo, intrapreso con grandi sforzi e in difficili condizioni personali”.
La giornalista serba, editrice del programma di giornalismo investigativo Insajder, vive sotto scorta dal 2009, assegnatale dopo aver ricevuto numerose minacce di morte.
Stankovic e il team di giornalisti della Cin riceveranno i loro premi (4.000 euro e 1.000 euro, rispettivamente, entrambi offerti dall’Ince) durante il South East Media Forum (Seemf), in programma il 16-17 ottobre a Skopje, Macedonia.
Trentotto candidature provenienti da 14 paesi erano in competizione per l’edizione 2014 del Premio – un numero che conferma la sua rilevanza e impatto in tutta la regione Friuli Venezia Giulia.
Assegnati a Trieste i premi che saranno consegnati il 16 e 17 ottobre a Skopje