Lindita Cela
TRIESTE – L’Iniziativa Centro Europea (Ince) e la South East Europe Media Organisation (Seemo), in collaborazione con la fondazione tedesca Konrad-Adenauer-Stiftung (Kas), hanno annunciato i vincitori del Premio Seemo Cei 2016 per alti meriti nel giornalismo investigativo. I riconoscimenti sono andati ad Lindita Cela (Albania) nella sezione “Giornalisti Professionisti” e ad Artsiom Harbatsevich (Bielorussia) nella sezione “Giovani giornalisti professionisti”.
Cela, giornalista al Balkan Investigative Reporting Network (Birn), è stata premiata per il suo percorso professionale e in particolare per le inchieste su corruzione di alto livello e sul crimine organizzato. Per più di 15 anni Cela ha lavorato su storie complesse con un forte impatto sul pubblico albanese, mostrando forte coraggio e determinazione.
Harbatsevich, giovane giornalista di Minsk con esperienza presso Intex-press e Nasha Niva, è stato premiato per le inchieste che hanno avuto importanti ripercussioni nel suo Paese. In particolare, ha esaminato il finanziamento dei gruppi paramilitari russi e scoperto il canale tramite il quale gli adolescenti bielorussi venivano reclutati per la formazione militare in Russia.
I vincitori saranno premiati dall’Ince (con 4.000 e 1.000 euro rispettivamente) in occasione della South East Europe Media Forum (Seemf) che si terrà a Belgrado il 21 e 22 novembre prossimi.
Una menzione speciale è stata infine assegnata a Iurie Sndu, direttore di Rise Moldova e membro dell’Organized Crime and Corruption Reporting Project (Occrp). Al concorso sono state presentate 35 candidature da dodici Paesi del Sud-Est Europeo. (Ansa)
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