Da sinistra: Alessio Mamo, Rukmini Maria Callimachi e Francesca Paci
CATANIA – Due italiani e una straniera sul podio del Premio internazionale di giornalismo Maria Grazia Cutuli, edizione 2015: sono Francesca Paci, giornalista de La Stampa (categoria “Giornalisti italiani”), Alessio Momo, fotografo siciliano (categoria “Giornalisti siciliani emergenti”), e Rukmini Maria Callimachi, corrispondente estera del New York Times (categoria “Giornalisti stranieri”).
I tre vincitori del Premio intitolato alla giornalista del Corriere della Sera uccisa, insieme ad altri tre colleghi, in un agguato in Afghanistan, il 19 novembre del 2001, saranno, dunque, i protagonisti della cerimonia di consegna in programma al Teatro Eliseo di Santa Venerina, provincia di Catania, sabato 21 novembre alle 18.30.
Francesca Paci, 44 anni, giornalista de La Stampa, è stata corrispondente da Gerusalemme e da Londra. Esperta di Medioriente, ha già vinto il Premio giornalistico Luchetta, il Premiolino Giovani e il Premio Colombe d’Oro per la Pace.
Alessio Mamo, fotografo catanese, ha iniziato la sua carriera nel fotogiornalismo nel 2008. Le sue fotografie sono state pubblicate dalle maggiori testate nazionali e internazionali tra cui Time, Newsweek, National Geographic, L’Espresso, Der Spiegel e The Guardian.
Rukmini Maria Callimachi, nata a Bucarest nel 1973, esperta di estremismo islamico, è corrispondente del New York Times dal 2014. Per due volte è stata finalista al Premio Pulitzer.
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