Piero Angela e il suo SuperQuark
CAMOGLI (Genova) – Il tema saranno le “Connessioni” cercando di capire e riflettere su come le informazioni – dopo essere passate da un device all’altro utilizzando codici diversi – finiscono per avere un impatto sulle relazioni interpersonali che intratteniamo, sulle nostre abitudini e sulle nostre possibilità espressive. Si terrà a Camogli dal 7 al 10 settembre, la IV edizione del Festival della Comunicazione, evento giovane ma ormai divenuto punto di riferimenti del panorama culturale nazionale.
«La sfida dell’edizione 2017 – spiegano Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, ideatori con Umberto Eco della manifestazione – sarà tentare di “attraversare” tutte le connessioni per capire come orientarsi in una realtà così intricata, analizzando i modi in cui la società è arrivata all’attuale organizzazione, i possibili traguardi ed evoluzioni, i fenomeni e le forze in gioco”.
A riflettere sul mondo della comunicazione – che oggi vive di connessioni tra mezzi fisici e tecnologie immateriali – oltre 130 ospiti, dalle presenze affezionate alle new entry, provenienti da molteplici ambiti del sapere, in più di 80 incontri, visibili anche in diretta streaming sul sito del festival: scrittori, scienziati, artisti, registi, musicisti, filosofi, storici, sociologi, divulgatori informatici e scientifici, psicologi, semiologi, giuristi, giornalisti, blogger, manager, economisti.
Aprirà la quarta edizione del Festival della Comunicazione la lectio “Le connessioni della politica” del presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso. Dopo Roberto Benigni, vincitore dell’edizione 2016, quest’anno il Premio Comunicazione sarà assegnato al giornalista scientifico Piero Angela.
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