CERTALDO (Firenze) – Due giorni di iniziative in grande stile, domani e venerdì, per festeggiare i vincitori della XXXVIII edizione del Premio Letterario Giovanni Boccaccio 2019: Luigi Guarnieri, Andrè Aciman e Barbara Stefanelli, tutti e tre a Certaldo per ricevere il prestigioso riconoscimento, che da 38 anni viene assegnato puntualmente alle migliori eccellenze della letteratura italiana, della narrativa straniera e del giornalismo.
Luigi Guarnieri per la letteratura italiana, con il romanzo “Forsennatamente Mr Foscolo” (La nave di Teseo); lo scrittore statunitense Andrè Aciman per la letteratura internazionale, con l’insieme della sua opera tradotta in italiano dall’editore Guanda; Barbara Stefanelli, direttore del settimanale “Sette” e vicedirettore vicario del “Corriere della sera”, per il giornalismo: sono loro i vincitori del Premio Letterario Giovanni Boccaccio edizione 2019.
Si comincia domani, venerdì 13 settembre, alle ore 21, al Cinema Teatro Boccaccio di Certaldo, con la proiezione del film “Chiamami col tuo nome” diretto nel 2017 da Luca Guadagnino e tratto dall’omomimo romanzo di Aciman. Per questo film il regista e sceneggiatore James Ivory ha vinto il Premio Oscar alla migliore sceneggiatura non originale nel 2018. Introdurrà il film Walter Fasano, che ne ha curato il montaggio e che da anni collabora con Guadagnino, e il critico cinematografico Giuseppe Rizza. È il terzo e ultimo film della “trilogia del desiderio” di Guadagnino, dopo “Io sono l’amore” (2009) e “A Bigger Splash” (2015). Ambientato nel Nord Italia nel 1983, il film racconta la storia d’amore tra Elio (Timothée Chalamet), un diciassettenne residente in Italia, e lo studente americano Oliver (Armie Hammer). Fanno parte del cast anche Michael Stuhlbarg, Amira Casar, Esther Garrel e Victoire Du Bois.
Sabato 14 settembre, alle 10.30, nel parterre di Palazzo Pretorio, sempre a Certaldo, si terrà l’incontro “Un filo rosso che parte da Boccaccio e arriva sino a Foscolo e Leopardi”, al quale interverranno il vincitore del premio per la narrativa italiana Luigi Guarnieri, il poeta Davide Rondoni e la scrittrice e membro della giuria Marta Morazzoni. All’incontro, moderato dalla giornalista Maria Antonietta Cruciata, sono stati invitati gli studenti che hanno partecipato alla settima edizione del concorso letterario nazionale “Boccaccio Giovani” (dedicata per l’anno scolastico 2018-2019 a “Il potere della musica nel descrivere la vita, da Giovanni Boccaccio a voi”), la cui cerimonia di premiazione è in programma sabato 12 ottobre 2019, alle 10.30, nel salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio a Firenze, e che avrà come ospite d’onore e testimonial Mogol, autore, scrittore, fondatore del Centro Europeo di Toscolano, Scuola per i giovani autori, compositori, arrangiatori.
Nel pomeriggio – sempre di sabato 14 settembre – alle 16.30, al Teatro Boccaccio di Certaldo, con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di Certaldo, si terrà la cerimonia di premiazione della 38esima edizione del Premio Boccaccio 2019, alla presenza della giuria (presieduta da Sergio Zavoli e rappresentata da Agnese Pini, Paolo Ermini, Stefano Folli, Antonella Cilento, Marta Morazzoni e Luigi Testaferrata). La conduzione dell’evento sarà affidata, come lo scorso anno, alla giornalista Rai Adriana Pannitteri.
L’attrice Lucia Poli interpreterà alcuni brani delle opere dei vincitori. Accompagnamento musicale di Marco Turriziani (chitarra), Mauro De Vita (fagotto), Salvatore Zambataro (clarinetto/fisarmonica).
Per partecipare alla Cerimonia di premiazione occorre prenotarsi inviando un’email all’indirizzo di posta elettronica segreteriapremioboccaccio@gmail.com oppure andando sul sito internet www.premioletterarioboccaccio.it. (giornalistitalia.it)
A lei il Premio per il giornalismo. Per la letteratura Luigi Guarnieri e Andrè Aciman