SAPRI (Salerno) – Nicola Gratteri, Antonio Mattone, Liliana Segre e Angelo Vassallo (alla memoria): sono loro i vincitori della 25ª edizione del “Premio internazionale Carlo Pisacane” in programma domenica prossima, 30 agosto, a Sapri.
Alle ore 21.30 a Sapri, in località Santa Croce, è in programma, infatti, la cerimonia di consegna del Premio, che si aprirà con gli interventi dei fondatori dell’iniziativa, i presidi Cesare Pifano e Corrado Limongi, seguiti dal saluto del sindaco Antonio Gentile che, con il patrocinio del Comune, rinnova il sostegno alle attività del Centro Studi Carlo Pisacane da qualche mese presieduto da Alfonso Andria.
In apertura di serata il messaggio della senatrice a vita Liliana Segre, impossibilitata a partecipare di persona, alla quale il riconoscimento, preannunciato nel marzo scorso, verrà consegnato prossimamente a Roma. Poi il Premio alla Memoria di Angelo Vassallo, compianto sindaco di Pollica, a dieci anni dal barbaro assassinio. A ritirare il premio la moglie Angelina.
Il Premio Pisacane sezione speciale è assegnato quest’anno ad Antonio Mattone, editorialista del quotidiano Il Mattino, portavoce della Comunità di Sant’Egidio della Campania, impegnato da oltre 15 anni nell’attività di volontariato in difficili realtà del mondo carcerario come Poggioreale e Secondigliano. La sua testimonianza avrà per titolo: “Il carcere e la sfida del cambiamento”.
A ricevere il Premio Internazionale Carlo Pisacane 2020 sarà, infine, il procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, da anni impegnato nella lotta al crimine organizzato. L’alto Magistrato terrà una lectio dal titolo “Storia segreta della ‘Ndrangheta”.
La giornalista Antonella Grippo e lo stesso Alfonso Andria per il Centro Studi Pisacane si alterneranno introducendo i vari momenti della manifestazione, durante la quale sono previsti interventi di Rocco Cantisani attore-dicitore; di Ciriaco Lombardi e Carmen Fusi che animeranno alcune scene da “La Spigolatrice di Sapri”. Infine, un recital di Piera Lombardi, suggestiva interprete di canti popolari, voce del Cilento. Una serata costruita all’insegna dei valori della memoria, della civiltà e della democrazia, fortemente voluta dal Comune di Sapri e dal Centro Studi Carlo Pisacane. (giornalistitalia.it)