ROMA – Sembra ci siano ragioni di natura economica – avrebbe mal digerito i tagli al suo compenso – dietro la decisione di Piero Ostellino di lasciare, dopo quasi mezzo secolo, il Corriere della Sera. E passare al Giornale.
Ottanta anni il prossimo 9 ottobre, Ostellino scriveva per il quotidiano di via Solferino dal 1967 fino a diventarne direttore dal 1984 al 1987. Attualmente era editorialista e autore della rubrica “Il dubbio”.
“Volevo informarvi della decisione di Piero Ostellino di lasciare il Corriere dopo aver ricevuto dall’azienda la comunicazione del taglio della sua collaborazione, come avvenuto per tutti gli altri editorialisti – scrive il direttore del Corsera Ferruccio De Bortoli nella comunicazione al cdr –. La decisione mi è stata comunicata questa mattina dal suo avvocato. Ostellino scriverà per il Giornale che gli ha assicurato il trattamento da lui richiesto. Ho fatto il possibile per trattenerlo e per favorire un’intesa economica con l’azienda. La considero una sconfitta personale. Faccio i miei migliori auguri a Piero, con il quale ho parlato in mattinata, amico e maestro, che ringrazio per i tanti anni di leale e preziosa collaborazione”.
A 80 anni divorzia, dopo quasi mezzo secolo, dal quotidiano di via Solferino