ALASSIO (Savona) – Un concetto molto privato e comunque distorto dell’informazione e del giornalismo, quello che il sindaco di Alassio ha espresso in sede di consiglio comunale il 25 novembre scorso. Solo i comunicati stampa del Comune – stando a quanto ha pubblicamente affermato – riportano dichiarazioni della maggioranza consigliare. Quello che scrivono i giornalisti sono chiacchiere. Cioè, in sostanza, fantasie. Quanto detto è stato registrato e diffuso in diretta streaming sul sito internet del Comune di Alassio.
Davvero ingiustificato ed offensivo l’attacco pubblico rivolto dall’amministrazione comunale alassina nei confronti dei giornalisti e del mondo dell’informazione in generale.
I fatti. Il sindaco ha risposto ad una richiesta di un consigliere di minoranza che chiedeva chiarimenti su un articolo pubblicato ad ottobre 2014 su “Il Secolo XIX” in merito all’arredo comunale. Il sindaco ha risposto dicendo che l’amministrazione parla solo attraverso comunicati stampa ufficiali e che il resto sono tutte chiacchiere, non pronunciate da lui.
Il concetto probabilmente è comune a buona parte della maggioranza. Il vicesindaco, infatti, nel rispondere ad un altro consigliere di minoranza circa dichiarazioni rilasciate ai media sul post-alluvione, aveva precisato che l’amministrazione comunale rilascia dichiarazioni solo attraverso propri comunicati stampa.
In merito a questo episodio, l’Associazione ligure dei giornalisti e il Gruppo cronisti liguri “Alfredo Provenzali”, oltre a registrare un deplorevole atteggiamento pubblico tenuto dal sindaco, esprimono la loro indignazione per le affermazioni rese, che gettano discredito su tutta l’informazione e in particolare su colleghi che da anni svolgono con grande dignità e professionalità il loro lavoro nel territorio.
Il Segretario dell’Associazione ligure dei giornalisti Alessadra Costante
Il Presidente del Gruppo cronisti liguri “Alfredo Provenzali” Natalino Famà