ROMA – Il Consiglio di amministrazione dell’Inpgi, riunito oggi a Roma, ha confermato per il nono anno consecutivo l’erogazione dell’importo “una tantum” ai pensionati utilizzando l’apposito Fondo di Perequazione alimentato con il contributo di 5 euro mensili versato dai giornalisti attivi.
Sarà erogato un contributo una tantum di 2mila euro lordi ai pensionati diretti con reddito fino a 35 mila euro lordi annui e un contributo una tantum di 1.500 euro lordi ai pensionati superstiti con reddito dell’intero nucleo familiare fino a 14 mila euro lordi annui.
Come gli anni precedenti, non hanno diritto all’una tantum i titolari di: pensioni dirette con anzianità contributiva Inpgi inferiore a 10 anni; pensioni a superstiti riferite a posizioni de cujus con anzianità contributiva Inpgi inferiore a 10 anni; pensioni non contributive; assegni di superinvalidità e contributo per case di riposo.
I redditi presi in considerazione, anche tramite il Casellario Centrale dei Pensionati e l’Agenzia delle Entrate, sono quelli riferiti alle pensioni e ai redditi da lavoro. Gli importi sono soggetti alla tassazione ordinaria Irpef e saranno visibili nei cedolini di pensione relativi alla XIII mensilità, disponibili sul sito dell’Istituto – www.inpgi.it – nella propria area personale utilizzando il proprio codice iscritto e password.
Trattandosi di una somma che ha lo scopo di contribuire, in parte, alla perdita del potere d’acquisto che subiscono i trattamenti pensionistici nel corso del tempo, l’una tantum sarà erogata ai pensionati il cui trattamento pensionistico era in essere al 31 dicembre 2019.
Per l’anno 2020 hanno diritto all’erogazione “una tantum” 457 pensionati, dei quali 44 titolari di pensione diretta e 13 nuclei familiari superstiti. per una spesa complessiva di circa 907 mila euro. (giornalistitalia.it)
Dal Fondo di Perequazione beneficio per 457 grazie al contributo dei giornalisti attivi
Bisognerebbe guardare i nomi dei pensionati…
Concordo con Mariapia. Io ho un reddito di 34mila euro lordi di pensione pro quota InpgiIinps eppure non sono tra coloro che beneficiano di tale una tantum. Nessuna risposta da Inpgi…