BOLZANO – Terza richiesta di rinnovo annuale della cassa integrazione del Pd di Bolzano per i due dipendenti, un giornalista ed un’amministrativa. E “forte preoccupazione per la mancanza di prospettive” di tali lavoratori espressa dal Sindacato Giornalisti del Trentino Alto Adige durante l’esame congiunto.
«Dopo due incontri infruttuosi, – sottolinea l’Assostampa – ed in mancanza di nessun programma serio e credibile in grado di ristrutturare il debito ed assicurare una prospettiva, il Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige, insieme alla Uiltucs Uil Sgk, ha espresso parere negativo alla concessione della Cig».
In particolare, «desta perplessità la mancanza di alcun accantonamento del Tfr – incalza il sindacato giornalisti – e di altri fondi per poter pagare le 12 mensilità in caso di mancato preavviso contrattuale e di legge per chi è sottoposto ad ammortizzatori sociali».
«Solleva, infine, inquietudine e sconcerto – ribatte l’Assostampa del Trentino Alto Adige – che protagonista della vicenda sia il partito politico di maggioranza, che dovrebbe farsi interprete degli interessi dei lavoratori».
Un giornalista e un’amministrativa. L’Assostampa: «No alla terza richiesta di Cig»