ROMA – Bollettino settimanale sostanzialmente positivo, quello dell’Agcom, nei confronti dei tg sul fronte del rispetto della par condicio. Tranne due eccezioni: Rainews e Skytg24.
«Il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – comunica l’Authority presieduta da Angelo Marcello Cardani – ha esaminato i dati di monitoraggio televisivo e radiofonico riferiti ai notiziari e ai programmi di approfondimento informativo diffusi nella settimana 29 gennaio – 4 febbraio 2018. Considerata l’incidenza dei principali fatti di cronaca che hanno interessato il periodo, l’esame dei dati riferiti ai telegiornali diffusi dalle diverse testate in questa settimana ha evidenziato un sostanziale equilibrio, ad eccezione di Rainews e Skytg24, entrambe richiamate per una non adeguata applicazione dei criteri di cui all’art. 8 del regolamento: Rainews per i tempi sottostimati di Movimento 5 Stelle e Forza Italia e sovrastimati di PD e Lega; Skytg24 per i tempi sottostimati di Forza Italia e sovrastimati di Liberi e uguali».
«Con due distinte lettere di richiamo – spiega l’Agcom – sono state evidenziate alle società RTI (per le testate Studio Aperto, Tg4 e TGcom24) e Rai (per le testate TG1, TG2 e TG3) talune incongruenze in relazione ai tempi fruiti dalle liste non presenti nella prima fase e dal PD e dal M5S».
Per quel che riguarda, invece, i programmi di approfondimento, l’Authority precisa che «tenuto conto delle comunicazioni inviate dalle Società in ordine agli ospiti invitati e programmati, non sono state rilevate particolari criticità». (giornalistitalia.it)