ROMA – Papa Francesco è arrivato in Corea, ma durante il volo per Seul ha voluto incontrare i giornalisti, a bordo insieme a lui dell’Airbus dell’Alitalia, per ricordare Simone Camilli, il giornalista romano ucciso ieri dall’esplosione di una bomba a Gaza.
“Vi ringrazio per la vostra presenza – ha detto il Papa ai giornalisti – e dopo aver sentito padre Lombardi vi propongo di fare in silenzio una preghiera per Simone Camilli, uno dei ‘vostri’, che se ne è andato in servizio. Preghiamo in silenzio”.
Poi, riprendendo la parola senza nascondere la commozione, Papa Francesco ha detto: “Queste sono conseguenze della guerra. È così. Grazie per il vostro servizio. Grazie per tutto quello che farete che non sarà un tour ma sarà proprio molto impegnativo. Che la vostra parola aiuti sempre ad unirci al mondo e, anche, mi raccomando: date questo messaggio di pace”.
Ai giornalisti diretti con lui in Corea: “Mi raccomando, date questo messaggio di pace”