Paolo Corsini, direttore dell’Approfondimento Rai
NAPOLI – L’Approfondimento targato Rai, e più specificatamente targato Paolo Corsini, si arricchisce e si rinnova, ma sempre all’insegna della qualità e dei valori che tradizionalmente caratterizzano il Servizio Pubblico.
«Uno sguardo sul mondo sempre attento, plurale e autorevole – afferma Paolo Corsini, direttore dell’Approfondimento Rai – in grado non solo di coinvolgere, ma anche di sorprendere il grande pubblico, attraverso grandi inchieste, interviste esclusive e i dibattiti di maggior rilievo. Un racconto della realtà svolto con obiettività e completezza, in grado di andare oltre la mera cronaca, capace di rendere accessibili le tematiche più complesse e anche di sfidare le narrazioni dominanti con la visione di una società più aperta e inclusiva».
Paolo Corsini, che non ha mai smesso di lavorare su questo schema progettuale e che in passato gli ha riservato successi incredibili di pubblico e di critica, parla di format innovativi, ospiti di rilievo e l’intervento di alcuni tra i maggiori interpreti del giornalismo televisivo che completeranno l’offerta di questa nuova stagione, accompagnando i volti Rai più noti e i programmi di approfondimento più rappresentativi con l’obiettivo di sviluppare una linea editoriale più dinamica e attenta alle esigenze di ogni tipologia di pubblico.
Paolo Corsini all’Auditorium di Napoli in occasione della presentazione dei nuovi palinsesti
«L’Approfondimento Rai – sottolinea Paolo Corsini – compone un mosaico di offerta ampio e variegato, articolato su tutte le reti del servizio pubblico e con una solida presenza sulle piattaforme digitali e nel mondo social.
La presentazione dei palinsesti Rai a Napoli
La Direzione, infatti, senza rinunciare al linguaggio semplice e diretto della televisione generalista, continuerà a ricercare nuove forme narrative online per venire incontro ai nuovi modelli di fruizione diacronici e avvicinare al genere anche il pubblico più giovane.
Federica Sciarelli
La nuova stagione si aprirà all’insegna di tante novità e grandi ritorni, con nuovi importanti spazi per il giornalismo d’inchiesta in prima serata, la copertura in tempo reale dei maggiori fatti di cronaca a livello nazionale e internazionale, i reportage sulle grandi questioni globali, le interviste ai protagonisti più influenti e analisi sull’attualità ancora più approfondite, dando voce alle posizioni più diverse».
Siamo, mai come quest’anno, in panel di grande respiro aziendale ma anche di grande fascino progettuale. In prima serata, ritroveremo i titoli che maggiormente hanno contribuito a caratterizzare l’offerta informativa del servizio pubblico, come “Chi l’ha visto?” con Federica Sciarelli, “Report” con Sigfrido Ranucci, “PresaDiretta” con Riccardo Iacona, “Amore Criminale” con Veronica Pivetti, gli speciali di “Petrolio” con Duilio Giammaria e “Storie di donne al bivio” con Monica Setta, le inchieste di “Farwest” con Salvo Sottile e le interviste di Peter Gomez con “La Confessione”, a cui si affiancherà “L’Altra Italia”, il nuovo talk d’inchiesta di Rai 2 che vede al timone Antonino Monteleone e la sua squadra di giovani inviati.
Antonino Monteleone
L’access vede, invece, la riconferma di due importanti successi: “Il cavallo e la torre” con Marco Damilano su Rai 3 e “Cinque Minuti” di Bruno Vespa su Rai 1, assieme a una nuova edizione su Rai 3 del programma “Nuovi Eroi”, dedicato ai cittadini insigniti con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Su Rai 1, in seconda serata, da martedì a giovedì, torna “Porta a Porta”, lo storico talk di politica e società condotto da Bruno Vespa. Il lunedì si avvicenderanno “Cose Nostre” condotto da Emilia Brandi, “Storie di sera” con Eleonora Daniele e, dopo il positivo esordio nella scorsa stagione, “XXI Secolo, quando il presente diventa futuro”, ideato e condotto da Francesco Giorgino.
Eleonora Daniele
La seconda serata di Rai 2 ritrova “Generazione Z” e “Storie di donne al bivio”, entrambi condotti da Monica Setta e la conferma di “Tango”, il programma d’approfondimento ideato e condotto da Luisella Costamagna. Su Rai 3, sempre in seconda serata, il martedì arriva “A casa di Maria Latella”, innovativo house talk dove la nota giornalista, padrona di casa, offrirà ai suoi ospiti spunti di discussione su politica, economia e cultura.
La domenica si avvicenderanno i casi criminali di “Detectives. Casi risolti e irrisolti” e la novità “Magistrati”, con Cesare Bocci, un racconto in prima persona sulla professione dei custodi della legalità. Il lunedì troveremo “Mano a mano”, il programma condotto da Federico Ruffo che mostrerà cosa è stato possibile realizzare grazie ai fondi raccolti da Rai, il martedì ritorna “Sopravvissute” con Matilde D’Errico e il sabato “Un giorno in Pretura” condotto da Roberta Petrelluzzi.
Salvo Sottile
La cronaca è sempre protagonista del pomeriggio di Rai 2 con “Ore 14” condotto da Milo Infante, mentre il sabato troveremo il nuovo programma di Concita Borrelli “La mia metà”, dedicato ai grandi amori di coppie famose, “Storie di donne al bivio Weekend”, condotto da Monica Setta, e il ritorno di “Onorevoli Confessioni”, dove Laura Tecce ci svelerà il lato nascosto dei politici italiani più conosciuti.
Al mattino su Rai 3 l’appuntamento è con l’attualità politica di “Agorà”, condotto da Roberto Inciocchi e, nel weekend, da Sara Mariani. Dopo Agorà, l’informazione quotidiana prosegue con l’approfondimento economico “Restart”, condotto da Annalisa Bruchi, e con la firma di Giovanni Minoli e il suo “MixerStoria”, il ritorno di un rotocalco che ha segnato un’epoca.
Bruno Vespa
Nel pomeriggio su Rai 3, la domenica in primo piano le grandi interviste e le questioni globali con Monica Maggioni, che presenta “In Mezz’ora” e “Il Mondo di In Mezz’ora”, e i grandi temi d’attualità letti attraverso le lenti della storia e della cultura con “Rebus” di Giorgio Zanchini.
Il venerdì, gli approfondimenti e i reportage di “Gocce di Petrolio” di Duilio Giammaria e il nuovo talk “Genitori, che fare?” condotto da Gianni Ippoliti, dove il disagio giovanile diventa un racconto letto attraverso il complesso rapporto genitori e figli. Sempre su Rai 3, nel fine settimana, ritorna nella fascia mattutina lo storico titolo di “Mi Manda RaiTre” con Federico Ruffo.
Giovanni Minoli
La domenica completano la programmazione del daytime il programma dall’alto valore sociale “O anche no”, condotto da Paola Severini Melograni, “Timeline” con Marco Carrara e “Il Posto Giusto”, condotto da Giampiero Marrazzo e Simona Vanni, in convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Emilia Brandi, Francesco Giorgino e Laura Tecce
Grande spazio, infine, all’approfondimento medico-scientifico e ai temi della salute e del benessere: tornano su Rai 1 “Check-Up”, condotto da Luana Ravegnini, la domenica mattina, e “Buongiorno Benessere” il sabato mattina con Vira Carbone, che condurrà anche quattro serate speciali de “La Vita è Meravigliosa”, dedicate alle nuove conquiste della scienza medica e della prevenzione e torna su Rai 3, dal lunedì al venerdì, la storica trasmissione “Elisir”, condotta da Michele Mirabella, Francesca Parisella e Benedetta Rinaldi.
Paolo Corsini
Un gran lavoro, questo di Paolo Corsini, che in passato – ripetiamo – gli ha procurato solo grandi numeri di pubblico e grande attenzione dalla critica che più conta. Insomma, la Grande Rai è ancora qui.
E Fiorello?
«Fiorello sta sul divano», sorride l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, che aggiunge: «Lo sento quotidianamente, non farà televisione nel 2024. Nel 2025, se riusciremo a toglierlo dal divano dopo le vacanze in Sardegna, qualche timore ce l’ho che finirà anche lui da Simona Sala su Radio2». (giornalistitalia.it)
Pino Nano
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