Sandro Bennucci e Paolo Cassola vicepresidenti e Lucia Aterini segretario

Paolo Ciampi confermato presidente dell’Ast

Paolo Ciampi

Paolo Ciampi

Sandro Bennucci

Sandro Bennucci

FIRENZE – Il nuovo Consiglio direttivo dell’Associazione Stampa Toscana, eletto dall’11 al 14 dicembre scorsi, si è insediato a Firenze confermando, all’unanimità, Paolo Ciampi presidente del sindacato dei giornalisti toscani.
Nell’esecutivo eletti anche Sandro Bennucci, confermato vicepresidente, e Paolo Cassola (vicepresidente), Lucia Aterini (segretario) e Omero Cambi (tesoriere).
Nella stessa riunione sono state, inoltre, assegnate le deleghe ai rapporti con i Comitati di redazione ed i gruppi di specializzazione (Paola Fichera), alla formazione e all’aggiornamento professionale (Omero Cambi), all’emittenza radiotelevisiva (Chiara Brilli), agli sportelli e ai servizi (Silvia Gigli), alla riforma statutaria (Sandro Bennucci).
“Con questa squadra – afferma Paolo Ciampi – potremo affrontare al meglio le grandi sfide che ci aspettano già all’inizio del 2015, anno che, tra le altre cose, ci vedrà accogliere in Toscana, per la prima volta dopo molto tempo, il Congresso della Fnsi. Potremo lavorare su nuovi terreni di impegno, dall’assistenza all’autoimprenditoria all’europrogettazione, e consolidare terreni già sperimentati nel 2014 come la formazione e le tecnologie digitali”.
“Lo facciamo – sottolinea il presidente dell’Ast – con un direttivo fortemente rinnovato, molto più giovane, con più donne che uomini, e una forte componente di lavoro autonomo, che entra anche nella commissione vertenze. Faremo in modo che la buona esperienza toscana di questi anni si traduca in una nuova generazione alla guida del nostro sindacato, anche prima della scadenza di questo mandato”.
Su proposta del presidente Ciampi, il Consiglio direttivo ha, inoltre, approvato le prime delibere relative alle quote 2015 “premessa di una campagna straordinaria di tesseramento”; all’attivazione di un sistema di teleconferenze per il direttivo e altre riunioni sindacali; all’adozione di alcune misure per una maggiore trasparenza e comunicazione del lavoro del direttivo (spazio apposito sul sito per tutte le delibere e possibilità di streaming).

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