La drammatica esperienza del giornalista dimesso dopo 25 giorni di ricovero e 29 tamponi

Paolo Brosio: “Sono uscito dal tunnel del Covid”

Paolo Brosio con i medici e gli infermieri che l’hanno curato

ROMA – Grazie a Dio, alla Madonna Regina Rosario di Pompei, a Padre Pio e ai medici, agli infermieri e a tutti gli amici dell’Icc Roma Casalpalocco, il ricovero Covid 19 è finito con due tamponi negativi e la polmonite regredita completamente. Fra qualche giorno potrò tornare al lavoro in tv.
Dopo 29 tamponi – dal 2 settembre – fra Roma, Forte dei Marmi e Casalpalocco vicino ad Ostia, dal computer della reception del reparto Medicina 3, diretto dal professor Roberto Mezzanotte all’Icc di Casalpalocco – Roma 10 – esce la notizia alle ore 22,05 di giovedì 8 ottobre che attendevo da 25 lunghissimi giorni.
Tra lunedì e giovedì, l’ospedale Spallanzani ha esaminato i miei ultimi tamponi e finalmente arriva la conferma: con l’aiuto di Dio, della Madonna del Rosario, dei medici infermieri, il capo sala Felice Masi, il dottor Tiziano Luce, gli operatori socio sanitari e il personale della pulizia e sanificazione di Medicina 3, ho vinto la battaglia del Covid 19: regredita completamente la polmonite bilaterale interstiziale e anche un’infezione intestinale durata venti giorni lunghissimi.

Il reparto di terapia intensiva dell’ICC Casalpalocco

Premetto che non ho mai avuto problemi respiratori, né gravi. né semplici, solo un po’ di tossetta secca, spossatezza, ripeto la dissenteria molto forte, un po’ di febbre, al massimo 38. Ho avuto un trattamento medico farmacologico che mi era stato consigliato già all’ospedale San Camillo di Forte dei Marmi dal professor Pierpaolo Vescovi, primario di medicina interna, nonché direttore sanitario.
Questo trattamento è stato confermato a Roma: antibiotico a base di azitromicina 500 mg e cefixima 400 mg, cortisone deltacortene a scalare, punture di eparina per prevenire trombosi agli alveoli polmonari, vitamina c cebion defend con zinco ed echinacea, vitamina d omega tre, pillole di olio di fegato di merluzzo. Antivirali naturali per fortificare il sistema immunitario (mia scelta personale ovviamente approvata dai medici: integratore alimentare a base di immuno col fer colostro di capra e lattoferrina, astragalo, echinacea, e poi pillole di biancospino per stabilizzare la pressione sanguigna).

Paolo Brosio dal letto dell’ospedale San Camillo di Forte dei Marmi

Dobbiamo imparare a convivere con questa malattia che non si vede, non si sente, non si tocca, ma colpisce a tradimento i più deboli. Essere prudenti non significa chiudere il Paese, chiudere le chiese, chiudere i negozi, i ristoranti. Per me oggi significa andare avanti con le cautele. Se evitiamo gli affollamenti e chiudiamo solo dove ci sono pericolosi focolai si possono fare tante cose e vivere lavorando, altrimenti il virus farà ancor più danni perché moriremo di crisi economica, che sarà devastante.
Voglio ringraziare i dirigenti e gli addetti ai lavori dell’ospedale Casalpalocco, che mi sono stati molto vicini: la dottoressa Seanne Azzolina, il direttore sanitario Antonino Marchese, il manager Valeria Giannotta, il direttore generale dottor Bergantini e poi il primario professor Roberto Mezzanotte; i medici di Villa Tiberia che hanno prestato le prime cure: i cardiologi Fusto e Quadruccio, il medico radiologo che ha fatto la prima tac di notte, gli infermieri, la mitica dottoressa Mazzoni, grazie al produttore esecutivo Endemol Alessio De Luca, a Sabrina, a Monica Bianchini risorse artistiche Mediaset, Marco Odoni capostruttura Mediaset, Alfonso Signorini, Pupo, la Elia e tutti i compagni vipponi che spero di raggiungere tra pochi giorni appena completato il recupero.

Paolo Brosio con Papa Francesco

Ora, cari amici, posso infatti tornare a pensare al lavoro, al contratto con Endemol Mediaset per Gifvip, ora posso aiutare le olimpiadi del cuore, associazione onlus da me fondata con l’sms solidale 45527 donato dalla nazionale italiana cantanti per l’ospedale di Medjugorje e per le famiglie italiane in difficoltà post covid da Livorno a Bergamo. Il numero sms solidale 45527 sarà attivo fino alla fine del mese ottobre. Aiutatemi ad aiutare!!!
Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto con tante preghiere e gli amici sacerdoti che hanno fatto celebrare le messe. Ringrazio Dio e Maria Santissima perché i due tamponi sono stati fatti ed esaminati proprio durante la festività religiosa della Madonna Regina del Rosario di Pompei. Per chi ha fede questo è un grande segno che va saputo interpretare. Dio padre non ci abbandona mai e ci manda Maria la madre del suo unico figlio Gesù ad aiutarci consolarci e a farci superare tante difficoltà. un bacio grande a mia madre Anna e a tutti gli amici delle olimpiadi del cuore del gruppo di preghiera!  Grazie a tutti ci vediamo in tv a Canale 5 Mediaset la prossima settimana. Se Dio vorrà! (giornalistitalia.it)

Paolo Brosio

 

 

 

 

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