Il numero di dicembre in edicola a gennaio, ma già disponibile in formato digitale

Prima racconta “Il fenomeno Repubblica”

PrimaMILANO – Il nuovo numero di “Prima” è disponibile in formato digitale per tablet e smartphone. A causa di problemi distributivi legati alle Feste Natalizie, l’edizione cartacea sarà in edicola dai primi di gennaio con allegata la nuova guida “Uomini Comunicazione”.
Nel servizio di copertina “Il fenomeno Repubblica – Una battaglia di libertà di stampa”, ovvero come Eugenio Scalfari sintetizzava in un’intervista a “Prima” il progetto del nuovo quotidiano che aveva deciso di chiamare “Repubblica”.
Il mensile di Umberto Brunetti e Alessandra Ravetta racconta gli inizi di una storia di 40 anni che ha cambiato il giornalismo italiano. E cosa è oggi il Leggi tutto

Troppi bandi pubblici discriminatori e in aperta violazione della Carta Costituzionale

Uffici Stampa, costante violazione della legge 150

Gino Falleri

Gino Falleri

Gus LombardiaROMA – I bandi di concorso dell’Agcom e della Camera dei Deputati per l’assunzione di addetti stampa, o per responsabili della Comunicazione, forniscono lo spunto per alcune considerazioni da parte del Gruppo Nazionale Giornalisti Uffici Stampa. Sono discriminatori e in violazione della Carta Costituzionale, nonché mostrano una non adeguata conoscenza delle leggi 69/63 e 150/2000.
Il Gruppo Giornalisti Uffici Stampa fin dal 1970 è stato il motore propulsore affinché Leggi tutto

Durissimo editoriale dei giornalisti: “Dopo aver intascato mezzo milione di contributi”

Il Garantista, ora De Rose minaccia di “chiudere”

Il GarantistaCOSENZA – Se fosse un film si chiamerebbe “Prendi i soldi e scappa”. Ma non è un film, è tutto vero ed è la classica storia del padrone del vapore che acchiappa il malloppo e lascia a bocca asciutta i poveri lavoratori. E sì perché, fuor di metafora, dopo aver fatto il pieno dei fondi dell’editoria intascando anche la quota dei giornalisti Leggi tutto

Ha lavorato al Giornale di Calabria e all’Agi. Aveva 80 anni. I funerali a Catanzaro

Addio Moisé Asta, dissacratore dei luoghi comuni

Moisé Asta

Moisé Asta

CATANZARO – Si è spento stanotte a Catanzaro, a 80 anni, il giornalista Moisè Asta, uno dei più anziani iscritti all’Albo professionale della Calabria.
Nato a Cosenza il 31 ottobre 1935, ma vissuto sempre nel Catanzarese, professore di filosofia nei licei, Moisè Asta ha sempre coltivato, unitamente a quella per la sua materia specifica, una passione incomprimibile per il giornalismo. Prima da pubblicista e poi, nel 1979, da professionista è stato per oltre venti anni nella redazione calabrese dell’Agenzia Giornalistica Italia. È stato, inoltre, corrispondente di diverse testate nazionali e collaboratore fisso e redattore del Giornale di Calabria, sia nella stagione con direttore Piero Ardenti che in Leggi tutto

Ha lavorato al Giornale d’Italia e all’Agi. Aveva 71. Domani i funerali a Roma

Morto a Roma il giornalista Claudio Valentini

Vita di un ragazzo di vitaPigneto AccattoneROMA – Il giornalista Claudio Valentini, ex redattore del Giornale d’Italia e cronista parlamentare dell’Agenzia Giornalistica Italia, è morto ieri a Roma, la città nella quale era nato il 7 febbraio 1944.
Giornalista professionista iscritto all’Ordine del Lazio dal 1° luglio 1970, Claudio Valentini ha scritto a quattro mani con l’attore e regista Franco Citti il libro “Vita di un ragazzo di vita”, edito dalla Sugarco, nel quale racconta la vita dell’allievo prediletto di Pier Paolo Pasolini, scelto dal grande regista per impersonare il protagonista Leggi tutto

La vedova dell’imprenditore Romanini fa luce sull’attentato a Chiara Beria d’Argentine

“Mio marito ha distrutto la villa della giornalista”

Chiara Beria d’Argentine

Chiara Beria d’Argentine

Giuliana Pellegrini con il marito Stefano Romanini

Giuliana Pellegrini con il marito Stefano Romanini

CAMAIORE (Lucca) – “Fu mio marito Stefano a dare fuoco e a distruggere la villa di quella giornalista. Lo aveva pagato il cugino Roberto per farlo, perché voleva vendicarsi per una questione di vicinato”.
Le parole di Giuliana Pellegrini, vedova dell’imprenditore edile Stefano Leggi tutto

Oggi e il 1° gennaio per l’estrema incertezza sulle sorti del giornale e dei dipendenti

Due giorni di sciopero al Giornale dell’Umbria

Giornale dell’UmbriaPERUGIA – Il Comitato di redazione del Giornale dell’Umbria, “anche a nome del personale giornalistico e poligrafico” annuncia altre due giornate di sciopero nelle giornate di oggi e del prossimo primo gennaio, “a causa del permanere di una difficilissima situazione economico-finanziaria, gestionale e organizzativa della testata, con tutto quello che ne consegue rispetto a carichi di lavoro eccessivi a scapito della qualità”, spiega una nota, a firma dello stesso Cdr e del personale poligrafico, nella quale si esprime “grande preoccupazione per l’estrema incertezza circa le sorti del giornale e dei suoi dipendenti”. Leggi tutto

Oggetto da un mese di una violenta campagna di attacchi sui media di Stato

La giornalista Ursula Gauthier espulsa dalla Cina

Ursula Gauthier

Ursula Gauthier

Le Nouvel ObservateurPECHINO (Cina) – Le autorità cinesi hanno di fatto espulso la giornalista francese Ursula Gauthier, corrispondente a Pechino del Le autorità cinesi hanno di fatto espulso la giornalista francese Ursula Gauthier, corrispondente a Pechino del Nouvel Observateur, alla quale non sarà rinnovato il visto dal 31 dicembre. Lo annuncia il sito del giornale.
“Ursula Gauthier – si legge – è Leggi tutto

Parisi (Fnsi): “Episodio troppo chiaro per rimanere impunito. Tanti rischi, poca dignità”

Ennesima minaccia ai giornalisti Comito e Mobilio

Francesco Mobilio

Francesco Mobilio

Pietro Comito

Pietro Comito

VIBO VALENTIA – “Pi mo u iettasti. A scordata…i frati 7,65. Mu ti guardi sempre”. Una frase minacciosa scritta al computer su un pezzo di carta infilato in una busta contenente un proiettile di pistola calibro 7,65 e indirizzata a due giornalisti e un avvocato vibonesi: Pietro Comito, direttore responsabile dell’emittente televisiva LaC, Francesco Mobilio, cronista del Quotidiano del Sud in servizio nella redazione di Vibo Leggi tutto

Uno sconosciuto lo ha gettato in faccia al famoso nerista Russell Findlay

Giornalista del Sun aggredito con l’acido

The SunLONDRA (Regno Unito) – Un famoso giornalista di cronaca nera del Sun di Rupert Murdoch è stato assalito questa mattina a casa sua, a Glasgow, da uno sconosciuto che gli ha gettato dell’acido in faccia. Russell Findlay, che ha un passato da grande giornalista d’inchiesta e che per anni ha scritto di diverse gang criminali, è così dovuto Leggi tutto

Giornalista ed editore, fondò nel 1978 la tv che poi affiliò a Italia 1 di Rusconi

Addio ad Elio Riga, fondò Video Calabria

Elio Riga

Elio Riga

CROTONE – È morto stamane, all’età di 77, anni Elio Riga, giornalista ed editore di Radio Video Calabria. Fondò la tv calabrese nel 1978 con sede in piazza Pitagora 84 a Crotone. All’inizio nel 1982 l’emittente fondata da Elio Riga si affilia a Italia 1 di Edilio Rusconi, mantenendo una fascia di programmazione locale. Quando Italia 1 viene rilevata da Silvio Berlusconi, Video Calabria riprende la propria vita autonoma, cedendo alcune frequenza alla Fininvest. Nella seconda metà degli anni ’80 Video Calabria subisce due attentati.
Sposato e con tre figli tutti giornalisti: Anna, Gianfranco e Ketty. Quando Elio Riga si ammala l’editore di Video Leggi tutto

L’ex direttore dell’Ora: “I miei giornalisti hanno creduto in questa disavventura”

Il Garantista, Regolo: “Non c’è limite al peggio”

Luciano Regolo

Luciano Regolo

CATANZARO – «Non c’è mai limite al peggio», recita il vecchio brocardo. E a leggere le ultime nuove su “Il Garantista” la veridicità ne è corroborata in pieno. Purtroppo, come molti miei colleghi ex “Ora della Calabria” sanno, fin dall’inizio, quest’avventura (o disavventura?), editoriale mi ha lasciato molto perplesso, intravedendosi chiaramente come, nel mettere su, sia la compagine aziendale sia la testata stessa, il “nume” di tutta l’iniziativa pensasse più alle proprie aspirazioni personali e alle modalità di accesso al generoso contributo nazionale che non alla salute del giornale che si andava a mettere in piedi. Leggi tutto

L’editore de La Sicilia prosciolto dal concorso esterno in associazione mafiosa

Mario Ciancio Sanfilippo: “Non luogo a procedere”

Mario Ciancio Sanfilippo

Mario Ciancio Sanfilippo

CATANIA – Il Gup di Catania Gaetana Bernabò Distefano ha disposto il “non luogo a procedere” per l’editore e direttore de “La Sicilia”, Mario Ciancio Sanfilippo, nell’inchiesta in cui era imputato per concorso esterno in associazione mafiosa. Per il Gup il fatto non è previsto dalla legge come reato.
Intanto da lunedì, 21 dicembre, Domenico Ciancio Sanfilippo è il condirettore de “La Sicilia”, affiancando il padre Mario nella direzione del giornale.
“Sarà sfida quotidiana difficile, impegnativa, ma affascinante – ha scritto Mario Ciancio Sanfilippo – che darà nuovo impulso e nuove Leggi tutto

L’ad nominerà tutti i dirigenti, da 9 a 7 membri il Cda e sarà richiesta “l’onorabilità”

Rai: la riforma è legge, mentre calano gli abbonati

RaiROMA – Con il varo da parte dell’aula del Senato diventa legge la riforma della Rai , che introduce a Viale Mazzini la figura dell’amministratore delegato, un Consiglio di amministrazione più snello e non più di derivazione della Vigilanza parlamentare, e un presidente di garanzia. L’aula del Senato ha votato il via libera definitivo alla nuova Rai, subito dopo aver varato la legge di stabilità. Ma cosa prevede la riforma? L’Ad, in base all’art. 2, è nominato dal Cda (che può anche revocarlo) su proposta dell’assemblea dei soci (il ministero dell’Economia), e rimane in carica tre anni.
L’Ad nomina i dirigenti, tuttavia per le nomine editoriali deve avere il parere del Cda (nel caso dei direttori di testata, il Leggi tutto