ROMA – Beppe Alfano aveva il fiuto del cronista di razza, ma non era neanche giornalista pubblicista (lo diventò solo dopo la sua morte, come Giovanni Spampinato, Peppino Impastato e Mauro Rostagno) quando, l’otto gennaio di 24 anni fa, cadde sotto i colpi di pistola di un killer di Cosa Nostra a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina). Aveva 42 anni e scriveva sui giornali locali di mafia, politica, intrecci fra comitati d’affari e massoneria, speculazioni sui fondi europei.
Alfano aveva da poco iniziato un’inchiesta giornalistica che riguardava un traffico internazionale di armi, passando dalla “sua” Messina. Ma la sua “colpa” maggiore fu quella di aver contribuito alla cattura del boss catanese Nitto Santapaola. Leggi tutto
La Rai replica a Merlo: “Rispetto per i giornalisti”
ROMA – “I giornalisti Rai meritano il massimo rispetto per l’impegno e la professionalità che ogni giorno mettono nel loro lavoro”.
In riferimento alle dichiarazioni del giornalista Francesco Merlo nel corso della trasmissione “In 1/2h”, la Rai ribadisce che “a nessuno è consentito mettere in dubbio la correttezza e la professionalità dei giornalisti che quotidianamente lavorano nel servizio pubblico radiotelevisivo per fornire ai cittadini italiani un’informazione corretta ed equilibrata, tantomeno Leggi tutto
Mentana: “Post verità per negare la verità”
ROMA – «La “post verità” oggi come oggi tende a rappresentare “la verità dell’altro, la confutazione di una verità condivisa. Trump non sarebbe diventato presidente degli Stati Uniti se non avesse evidenziato le falle Leggi tutto
Siddi: “Merlo non degno dei soldi che ha avuto”
ROMA – Le parole di Francesco Merlo “hanno un solo pregio: quello di evidenziare la libertà garantita dalla Rai nell’apertura a tutte le voci, anche a quelle di chi ha avuto l’onore di poter dare una mano per riformarla e si rivelato evidentemente fuori luogo, se non scarsamente degno dell’opportunità e dei soldi che ha avuto per il suo incarico”.
È quella di Franco Siddi la prima voce dall’interno del Cda Rai che replica alle parole di oggi dell’editorialista del quotidiano “la Repubblica” che, nel corso della trasmissione “In mezz’ora” su Rai3, ha parlato di “stalking corporativo” da parte di sindacato dei giornalisti, Cda e commissione di vigilanza nei suoi confronti e verso Carlo Verdelli “perché ci consideravano Leggi tutto
Merlo: “Rai, io e Verdelli vittime di stalking”
ROMA – Mesi e mesi di “stalking corporativo, da parte di sindacato, Cda e commissione di vigilanza” condotti “contro me e Verdelli perché ci consideravano degli intrusi e hanno fatto di tutto perché ci dimettessimo”. È l’accusa pesante lanciata oggi da Francesco Merlo, editorialista del quotidiano “la Repubblica”, nel corso della prima puntata dell’anno di “In mezz’ora” di Lucia Annunziata su Rai3 dove si parlava anche del tema della “post verità”, con ospite in studio Enrico Mentana.
Merlo è stato per quasi un anno consulente Rai per il piano Leggi tutto
10 anni fa Steve Jobs inventò l’iPhone
ROMA – Un telefono, un lettore di musica, un dispositivo per fare ricerche su Internet e controllare mail. Tutte funzioni oramai disponibili su qualunque smartphone, anche quelli di fascia bassa, ma che solo dieci anni fa Leggi tutto
Nicola Gratteri, il prezzo di un uomo libero
ROMA – Il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri, tra i magistrati più esperti della lotta alla ‘ndrangheta, sarà protagonista domani, lunedì 9 gennaio, alle ore 21.15, su Rai 3, della prima puntata della nuova stagione del Leggi tutto
Eletto il nuovo Cda di 24 Ore Cultura
MILANO – Rinnovato il Consiglio di Amministrazione di 24 Ore Cultura, la società del Gruppo 24 Ore attiva da oltre vent’anni nell’organizzazione di mostre in partnership con le maggiori istituzioni nazionali e internazionali e nella gestione di musei e di spazi espositivi.
Il nuovo Consiglio risulta composto da Leggi tutto
Morto il giornalista Piero Valdiserra
BOLOGNA – È morto improvvisamente a 59 anni Piero Valdiserra, giornalista bolognese esperto di marketing ed enogastronomia. Collaborava con giornali e riviste ed è autore di un libro che ha raccolto il copioso materiale pubblicato e diffuso sull’esistenza degli Spaghetti alla Bolognese.
Dal 1998 direttore Marketing e Relazioni esterne della Rinaldi Holding, tra i maggiori gruppi italiani del beverage alcolico, ha acquisito esperienze come ricercatore economico (Nomisma), consulente di direzione, formatore e responsabile uffici stampa.
Nel 2007 ha pubblicato “50 calici di un bevitore curioso”; nel 2010, con Giulio Biasion, “Bologna la Grassa Bologna la Magra-Le Isole Leggi tutto
Apple e Google rimuovono LinkedIn in Russia
ROMA – Apple e Google hanno rimosso l’applicazione di LinkedIn per i dispositivi mobili dai loro “app store” in Russia, su richiesta del governo di Mosca. La decisione, spiega “Recode”, giunge dopo il blocco del social network per professionisti imposto dal Cremlino per la violazione della legge approvata nel 2014 in virtù della quale le aziende attive in Russia devono immagazzinare i dati personali in server presenti sul territorio della Federazione.
La disputa era iniziata lo scorso ottobre, quando il Roskomnadzor, l’autorità russa delle telecomunicazioni, aveva ottenuto da un tribunale un’ingiunzione nei confronti della compagnia Leggi tutto
Morto il giornalista Alberto di Caporiacco
GEMONA DEL FRIULI (Udine) – Ha combattuto tenacemente la sua ultima battaglia contro il male che lo aveva colpito un anno fa, ma oggi si è dovuto arrendere. Il giornalista Alberto di Caporiacco, direttore della testata on line “il Giornale del Friuli”, è morto all’ospedale di Gemona del Friuli (Udine) all’età di 57 anni.
Nato a Udine il 28 agosto 1959, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine del Friuli Venezia Giulia dal 14 ottobre 1977. Convinto autonomista, cresciuto alla scuola del padre, lo storico e politico, Gino di Caporiacco, Alberto è stato tra i fondatori del Movimento Friuli, il primo gruppo politico friulanista fondato nel 1966 da Marco De Agostini. Negli anni Novanta è stato consigliere provinciale e Leggi tutto
Meningite: per l’Iss l’epidemia è solo mediatica
ROMA – “L’epidemia di meningite c’è, ma non è di origine batterica: è un fenomeno mediatico”. Tre esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, Fortunato D’Ancona, Maria Grazia Caporali e Paola Stefanelli, affidano al sito dell’Iss Epicentro una riflessione su quanto sta accadendo in questi giorni, puntando il dito contro i mass media e provando a rassicurare la popolazione.
“L’effetto mediatico del moltiplicarsi di notizie allarmistiche – sostengono – ha generato preoccupazione tra la popolazione generale che si chiede se nel nostro Paese è in atto, o meno, un’epidemia di meningite”.
“In questi giorni – scrivono – molti servizi vaccinali delle Asl Leggi tutto
Busta con proiettili al giornalista Manuel Poletti
RAVENNA – Massimo riserbo della prefettura di Ravenna sulle misure di sicurezza intensificate nei confronti di Manuel Poletti, 42 anni, giornalista imolese, figlio del ministro del Welfare Giuliano Poletti, dopo il ricevimento nei giorni scorsi di una busta con tre proiettili calibro 9 recapitata alla redazione del settimanale “Setteserequi”, accompagnate da una lettera minatoria con la frase “ti ammazziamo”.
Misure che erano già state attivate dalla prefettura dopo le prime minacce di morte ricevute dal giornalista prima di Natale su Facebook e via mail, in seguito alle parole pronunciate dal padre sui giovani italiani all’estero che hanno destato polemiche. Fioccano intanto numerosi i messaggi di solidarietà Leggi tutto
Allarme bomba alla Sala Stampa Vaticana
CITTA’ DEL VATICANO – Momenti di tensione, stamane in via della Conciliazione, sotto il portico dal quale si accede alla Sala Stampa Vaticana. La presenza di un trolley blu incustodito ha fatto scattare l’allarme che ha, immediatamente, portato all’isolamento della zona ed all’intervento dei carabinieri.
Le operazioni di verifica del contenuto del trolley, da parte degli Leggi tutto
Napoli, al San Paolo tribuna stampa chiusa
NAPOLI – La Società Sportiva Calcio Napoli ha reso noto che, a causa dei lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale impiantistico in corso allo stadio San Paolo, riguardanti anche la Tribuna Stampa, il numero dei posti riservati ai giornalisti subirà una sensibile diminuzione.
La notizia è stata diffusa dopo aver appreso dal Comune di Napoli che la capienza del settore riservato ai giornalisti è Leggi tutto