
Enzo Basso
MESSINA – Il Gup del Tribunale di Messina, Monica Marino, ha disposto la scarcerazione del giornalista Enzo Basso, da ben sei mesi agli arresti domiciliari con l’accusa di bancarotta fraudolenta, falso in bilancio e frode fiscale. La decisione, assunta dopo 178 giorni di carcerazione preventiva sui 180 previsti, è stata assunto dopo l’accertamento, da parte del pubblico ministero Antonio Ciarchietti, della presenza di una firma falsa sull’interrogatorio di garanzia. Circostanza, questa, che lo stesso Pm ha immediatamente provveduto a segnalare alla Procura della Repubblica assieme alle risultanze della perizia calligrafica.
Nato a Ramacca, in provincia di Catania, il 3 Leggi tutto