In Romania dalla senatrice No Vax Diana Iovanovici Șoșoacă, dal marito e dal suo staff

Lucia Goracci sequestrata e presa a pugni

Lucia Goracci nell’ufficio della senatrice Diana Iovanovici Șoșoacă all’arrivo della polizia

ROMA – In Romania per un servizio sulla quarta ondata di Covid-19, in un Paese con una bassa percentuale di vaccinati e un elevato numero di decessi, la giornalista Leggi tutto

Globalizzazione digitale: la distruzione della professione giornalistica è solo un assaggio

Welfare virtuale ed evasione previdenziale

Andrea Camporese, già presidente Inpgi e Adepp

ROMA – Tel Aviv dicembre 2030, domani di fatto. Milano dicembre 2030: un cittadino ha bisogno di verificare la sua condizione di salute, lamenta dolori al petto non gravi Leggi tutto

La Verità dedica due pagine al tema: più che scarpette rosse aiuti concreti e formazione

Garanzia sanitaria per le donne vittime di violenza

Roberta Spinelli e l’apertura che La Verità dedica oggi al tema della violenza sulle donne

ROMA – Una “garanzia sanitaria” per le donne vittime di violenza, che al danno non devono aggiungere la beffa di dover pagare le spese mediche nella fase successiva al Leggi tutto

La società di Mario Ciancio era fusa da oltre un anno con la nuova editrice de La Sicilia

Fallita la Domenico Sanfilippo Editore spa

Mario Ciancio Sanfilippo

CATANIA – Il Tribunale di Catania ha dichiarato il fallimento della società Domenico Sanfilippo Editore spa che, nel luglio 2020, era confluita nella Iniziative Editoriali Leggi tutto

Belpietro contro il bavaglio ai “No Vax”: “Facciamoli parlare e spieghiamo dove sbagliano”

Il giornalismo è informazione a senso unico?

Maurizio Belpietro contro il bavaglio ai “No vax” innescato da Enrico Mentana che ha dichiarato: «Mi onoro di non aver mai ospitato nel tg che dirigo nessun esponente dei no vax. A chi mi dice che così impongo una dittatura informativa, o una censura alle opinioni scomode, rispondo che adotto la stessa linea rispetto ai negazionisti dell’Olocausto, ai cospirazionisti dell’11 settembre, ai terrapiattisti, a chi non crede allo sbarco sulla luna e a chiunque sostiene posizioni controfattuali, come sono quelle di chi associa i vaccini al 5G o alla sostituzione etnica, al Grande Reset, a Soros e Gates o scempiaggini varie. Per me mettere a confronto uno scienziato e uno stregone, sul Covid come su qualsiasi altra materia che riguardi la salute collettiva, non è informazione, come allestire un faccia a faccia tra chi lotta contro la mafia e chi dice che non esiste, tra chi è per la parità tra uomo e donna e chi è contro, tra chi vuole la democrazia e chi sostiene la dittatura».

ROMA – «Anziché fare il nostro mestiere, che è e resta quello di informare, c’è chi vorrebbe fare qualcos’altro… Noi dobbiamo fare informazione e dare notizie, belle o Leggi tutto