Editoria: bene la conferma dei fondi, meno bene la cancellazione dei bandi sui giornali

La Rai non è un soprammobile di cui disfarsi

Franco Siddi, segretario generale della Fnsi

Franco Siddi, segretario generale della Fnsi

ROMA – La Rai non è un soprammobile con tanti oggetti inutili di cui potersi disfare facilmente. La decisione del Governo di chiamare la Rai ad un sacrificio di 150 milioni per il risanamento dei conti dello Stato dovrà essere verificata intelligentemente dall’azienda e dallo stesso Esecutivo perché non ci siano scelte meramente tecniche che, alla fine, abbiano come risultato l’impoverimento della funzione di servizio pubblico.
Vendere beni immobili delle sedi regionali e fare risparmi in una loro riorganizzazione può essere cosa buona e giusta. Sarà  bene, però, evitare qualsiasi tentativo di chiusura di presidi, fondamentali per il pluralismo diffuso, oltre che per la coesione civile del Paese attraverso un servizio pubblico di informazione Leggi tutto

Franco Siddi e Carlo Parisi al fianco dei giornalisti: “Intervenga l’Autorità Giudiziaria”

Fnsi: “L’Ora, chiusura sconcertante e inaccettabile”

Ora della CalabriabavaglioROMA – “Troviamo sconcertante e inaccettabile la decisione di cessare le pubblicazioni dell’edizione cartacea e oscurare il sito internet de «l’Ora della Calabria», assunta dal liquidatore Giuseppe Bilotta nel primo giorno di sciopero proclamato dai giornalisti, preoccupati dal grave stato di incertezza sul destino della testata e dei circa settanta lavoratori”. Il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi e il vicesegretario nazionale Carlo Parisi, segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, al fianco dei giornalisti del quotidiano calabrese, sottolineano, infatti, che “l’azione di protesta era stata assunta dall’Assemblea per richiamare l’attenzione sul tentativo di spegnere una voce libera e sulla preoccupazione che si potessero profilare gravi conflitti d’interesse e turbative sull’indipendenza dell’informazione”.
“La chiusura – denunciano Siddi e Parisi – sembra un atto ritorsivo, un’inutile e dannosa prova di forza che indebolisce ulteriormente il circuito della stampa libera in Calabria”.
“Il Sindacato dei giornalisti – assicura la Fnsi – resta vicino ai colleghi e lancia un appello Leggi tutto

Il Cdr accusa: “Ieri pomeriggio il liquidatore diceva di non aver ancora visto le carte...”

“l’Ora”: ma Bilotta quando li ha letti i bilanci?

bavaglioRENDE (Cosenza) – Esprimiamo sconcerto nell’apprendere l’ordine di interruzione delle pubblicazioni de “l’Ora della Calabria” da parte del liquidatore Giuseppe Bilotta, comunicazione ricevuta dodici ore dopo la decisione dell’assemblea di indire tre giornate di sciopero in seguito all’evolversi della situazione societaria della testata e alla mancanza di notizie chiare a tutti i giornalisti.
Meraviglia che la decisione, giustificata da Bilotta con l’impossibilità di continuare le pubblicazioni de “l’Ora” a causa del debito crescente della testata ad ogni uscita giornaliera, arrivi ventiquattro ore dopo un incontro con questo Cdr in cui Bilotta dichiarava Leggi tutto

Il Cdr auspica “una soluzione che salvaguardi quanti più posti di lavoro possibile”

“Il Quotidiano”: solidarietà ai colleghi de “l’Ora”

Il Quotidiano della CalabriaCASTROLIBERO (Cosenza) – Il Comitato di redazione de “Il Quotidiano della Calabria”, esprime la massima vicinanza ai colleghi de “l’Ora della Calabria” che stanno vivendo ore drammatiche per l’incertezza delle sorti del giornale.
L’editoria è in crisi, ma nella nostra regione la crisi è aggravata da situazioni molto difficili Leggi tutto

Il liquidatore annuncia la cessazione delle pubblicazioni e fa oscurare il sito internet

“l’Ora della Calabria”: “Ci hanno imbavagliato”

Luciano Regolo

Luciano Regolo

Ora della CalabriaRENDE (Cosenza) – Purtroppo, per la seconda volta in appena quattro mesi di lavoro giornalistico in Calabria, devo pubblicamente denunciare un episodio grave ai danni della libertà di stampa, ma in questo caso anche contro l’esercizio dei diritti sindacali che colpisce la redazione dell’Ora e il sottoscritto.
Essendo stati ieri proclamati tre giorni di sciopero per l’imminente rischio che la testata finisca in mano dello stampatore Umberto De Rose, principale creditore della C&C, la casa che ci edita, lo stesso che la notte tra il 18 e il 19 febbraio faceva pressioni sull’editore perché mi spingesse a togliere la notizia relativa all’apertura di un’inchiesta giudiziaria sul figlio del senatore Gentile e annunciò poi un blocco delle rotative che impedì l’uscita del giornale, episodio per cui è indagato per “violenza privata” dalla Procura di Cosenza, il liquidatore, dott. Giuseppe Bilotta, ha annunciato via e-mail, alle 18.28 odierne, la cessazione delle pubblicazioni dell’Ora.
Tale gesto improvviso, sulla base di spiegazioni pretestuose, quale la Leggi tutto

Il cronista del Corriere del Veneto, 35 anni, premiato dall’Assostampa Padova

A Riccardo Bastianello la “Penna d’oca” 2013

La consegna della Penna d’oca

PADOVA – E’ Riccardo Bastianello, 35 anni, cronista del “Corriere del Veneto”, il vincitore del Premio “Penna d’oca” 2013 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Veneto. Un riconoscimento storico, nato dopo la seconda Leggi tutto

Il direttore: “De Rose vuole prendersi il giornale. Difendiamo autonomia e dignità”

Sciopero a “l‘Ora”, un grido d’aiuto per la libertà

Luciano Regolo

Luciano Regolo

Ora della CalabriaRENDE (Cosenza) – Se c’è una cosa che mi ha sempre sostenuto nei momenti più difficili di questi miei quattro mesi da direttore dell’Ora è stata la compattezza d’intenti, profonda e non fittizia, di tutta la redazione. Ho sempre avuto la sensazione che i miei colleghi meritassero il meglio da parte mia non solo per il lavoro profuso da quando sono arrivato, ma anche per la loro storia pregressa. Una storia difficile, come per tanti giornalisti, qui in Calabria, una storia che li aveva quasi spenti nell’entusiasmo e nella fiducia in se stessi.
Già prima dell’Oragate l’atmosfera in redazione era cambiata, più serena, più coinvolta. Ma quell’evento, grave e indegno, ci ha uniti ancora di più, ci ha reso consapevoli tutti dell’importanza di una testata libera, “senza bavagli”, ha riacceso in ciascuno di noi il senso più autentico e profondo della missione giornalistica: Leggi tutto

Il Premio Nobel, scrittore e giornalista, è morto a 87 anni. Il mondo piange il suo genio

Addio a Garcia Marquez, una vita per la letteratura

Gabriel Garcia Marquez

CITTA’ DEL MESSICO (Messico) – E’ morto, a Città del Messico, nell’ospedale dove si trovava ricoverato per l’aggravarsi di una polmonite, lo scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez. Considerato uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi in lingua castigliana, aveva ricevuto il Premio Nobel per la letteratura nel 1982, ma già nel 1967 era stato il  romanzo Leggi tutto

Primi 3 giorni per il buio sui conti ed il “rischio” che finisca nelle mani di De Rose

“l’Ora della Calabria” da oggi in sciopero

Ora della CalabriaRENDE (Cosenza) – Il Comitato di redazione de “l’Ora della Calabria” e il Sindacato Giornalisti della Calabria non si ritengono soddisfatti dall’incontro, avvenuto ieri, con il liquidatore del “Gruppo Editoriale C&C srl”, Giuseppe Bilotta, “che non ha chiarito nessun punto degli interrogativi posti la scorsa settimana a proposito della situazione economica del giornale e del rispetto delle scadenze di pagamento delle spettanze a redattori e collaboratori”.
Il Cdr condivide, inoltre, con il direttore Luciano Regolo la “preoccupazione che la testata possa finire proprio nelle mani della stessa persona che ha cercato di censurarla e sulla quale è in corso, per il blocco della rotativa nella notte del 18-19 febbraio, un’inchiesta della magistratura”.
“Di fronte a questa inaccettabile eventualità e in attesa dei chiarimenti già richiesti”, il Cdr de “l’Ora della Calabria” ed il Sindacato Giornalisti della Calabria proclamano tre giorni di sciopero a partire da oggi, venerdì 18 aprile 2014.
Il 5 aprile scorso, alla presenza del vicesegretario nazionale Fnsi, Carlo Parisi, l’Assemblea dei giornalisti del quotidiano calabrese aveva affidato al Comitato di redazione un pacchetto di dieci giorni di sciopero esprimendo “viva preoccupazione per il grave stato d’incertezza che Leggi tutto
Viviano (Repubblica) e Guastella (Corriere) rilasciati dopo mezz’ora. Senza fotografie

Beirut: foto a Dell’Utri, fermati due giornalisti

Marcello Dell’Utri

Marcello Dell’Utri

BEIRUT (Libano) – Fermati per circa mezz’ora dalla polizia libanese per aver scattato alcune fotografie a Marcello Dell’Utri al suo arrivo all’ospedale Al Hayat di Beirut.
E’ accaduto oggi agli inviati di Repubblica, Francesco Viviano, e del Corriere della Sera, Giuseppe Guastella, “rei” di aver immortalato l’ex braccio destro di Silvio Berlusconi con il cellulare per poi trasmettere le foto, da bravi cronisti, ai rispettivi giornali.
Viviano e Guastella hanno raccontato sui siti internet delle loro testate di aver cercato di parlare con Dell’Utri, che era ammanettato, con la barba lunga, visibilmente affaticato e circondato da quattro o cinque agenti di polizia armati. Ma l’ex senatore non ha voluto rispondere alle loro domande.
Quando i due giornalisti gli hanno scattato una foto con i cellulari, sono stati Leggi tutto

Fnsi, Cdr e Rsu chiedono a Cairo un chiarimento urgente. Domani assemblea

La 7: allarme per il disinvestimento annunciato

Urbano Cairo

ROMA – E’ condivisa dalla Fnsi la preoccupazione sul disinvestimento di interi settori produttivi a La7 annunciata dai lavoratori. Con la logica di tagli lineari dei costi imposta a fornitori esterni e a decisive strutture interne dell’emittente, si mette a rischio un pezzo importante dell’informazione del nostro Paese.
Il Sindacato nazionale dei giornalisti è, dunque, al fianco del Cdr e delle Rsu aziendali nella battaglia contro l’impoverimento di questa importante voce.
La Fnsi, quindi, chiede al Gruppo Cairo un chiarimento urgente sulle strategie e sulle prospettive della terza tv nazionale non dimenticando che con la scusa di un processo di risanamento l’azienda non rispetta accordi sottoscritti con i lavoratori e specifiche previsioni del Leggi tutto

Morto il papà del presidente dell’Assostampa Puglia. Il cordoglio della Fnsi

Grave lutto per Raffaele Lorusso

ROMA – La Fnsi è vicina e si stringe al fianco di Raffaele Lorusso per la perdita del suo caro papà. Il presidente dell’Assostampa Puglia, e membro della Giunta esecutiva della Fnsi, era a Roma per assistere e partecipare attivamente ai lavori della Commissione contratto.
Alla notizia della scomparsa del padre i colleghi, raccolti oggi nella sala Tobagi, gli si sono stretti Leggi tutto

Zingales (Unci): “Solidarietà al collega Paolo Borrometi, situazione allarmante”

Ragusa: picchiato il direttore de “La Spia”

Paolo Borrometi

RAGUSA – “Esprimiamo solidarietà e vicinanza al collega Paolo Borrometi, direttore responsabile del sito ‘La Spia’ di Modica (Rg), picchiato e malmenato da ignoti che ci auguriamo vengano al più presto identificati e processati”. E’ quanto afferma il presidente dell’Unci Sicilia, Leone Zingales, denunciando il pestaggio di cui è stato vittima il cronista di Ragusa per ragioni che sono ancora da accertare.
Borrometi, che è anche corrispondente dell’Agi, si trovava nel giardino della sua villa, a Modica, quando, stando ai primi rilievi, due uomini Leggi tutto

Nell’ambito del Premio Biagio Agnes. Vincitore per la carriera Roberto Gervaso

“Nuove frontiere del giornalismo” a Mons. Becciu

Mons. Giovanni Angelo Becciu

Mons. Giovanni Angelo Becciu

ROMA – E’ Sua Eccellenza Mons. Giovanni Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato della Santa Sede, il vincitore del Premio “Nuove frontiere del giornalismo”, istituito nell’ambito del più articolato “Premio giornalistico Biagio Agnes”, giunto quest’anno alla VI edizione.
Alla presenza del direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, sono stati designati tutti i vincitori dell’edizione 2014 del “Premio Biagio Agnes”, il Premio internazionale di giornalismo, presieduto da Simona Agnes e promosso dalla Rai,che si svolgerà a Capri dal 20 al 22 giugno 2014, sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune di Capri.
Nella straordinaria cornice del Chiostro Grande del complesso monumentale della Certosa di San Giacomo di Capri, a ricevere il “Premio Biagio Agnes”  saranno, anche quest’anno, alcuni nomi del mondo del giornalismo nazionale ed internazionale:
Premio alla Carriera: Roberto Gervaso, giornalista e scrittore; Premio Internazionale: Giovanni di Lorenzo, direttore del settimanale tedesco Die Zeit; Premio per la Carta Stampata: Pierluigi Battista, editorialista del Corriere della Sera; Premio per la Televisione: Leggi tutto