LUGANO (Svizzera) – Il 51% dei giornalisti della carta stampata in Ticino è pagato meno di quanto previsto dall’ultima convenzione collettiva di lavoro, in vigore fino al 2004. Il 19% non arriva nemmeno al minimo per la categoria più bassa. A dirlo è un sondaggio condotto dai sindacati e associazioni di categoria, a cui hanno risposto Leggi tutto
Contratto giornalisti, siamo alla resa dei conti
CAMPOBASSO – “Bisogna garantire la sopravvivenza del contratto nazionale di lavoro giornalistico, rigenerandolo magari con piccoli, ma significativi, avanzamenti in tema di garanzie per il lavoro autonomo e percorsi innovativi che favoriscano la nuova occupazione”. Il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, non cade nella trappola delle polemiche strumentali, mosse da chi dovrebbe preoccuparsi di assicurare ben altre garanzie alla professione giornalistica, ricordando che la prossima settimana sarà decisiva per verificare se esistano le condizioni per mettere un punto fermo al rinnovo del contratto.
A Campobasso, con il presidente Giovanni Rossi, per partecipare all’incontro in difesa dell’informazione locale e delle sedi regionali della Rai, promosso dall’Associazione della Stampa del Molise, Leggi tutto
A Campobasso si discute di Rai e giornali locali
CAMPOBASSO – “Democrazia in Italia, sedi Rai: No tagli. Bene pubblico da tutelare e rilanciare. Molise: testate locali: subito legge per il pluralismo dell’informazione”. Questi i temi del convegno in programma oggi, alle ore 11, al Centrum Palace di Campobasso, Leggi tutto
La sicurezza è un diritto, l’informazione un dovere
ROMA – Più di ottocento morti l’anno, oltre 650mila infortuni denunciati: sono le cifre impressionanti della vera e propria guerra che si combatte ogni giorno sui posti di lavoro in Italia. Non che in tutta Europa le cose vadano meglio: gli ultimi dati parlano di 3 milioni di infortuni e 4mila morti l’anno in tutto il territorio dell’Unione.
Bastano forse queste cifre a spiegare la scelta della Tgr, la testata giornalistica della Rai diretta da Vincenzo Morgante, di cominciare proprio dalla sicurezza sul lavoro la serie di campagne informative settimanali sui temi di maggiore rilevanza sociale che vedranno impegnate periodicamente tutte le redazioni regionali della Rai Leggi tutto
L’Ora, Regolo: “Gentile dovrebbe chiedere scusa”
COSENZA – Il senatore Tonino Gentile e i suoi corifei dovrebbero soltanto tacere e chiedere scusa, all’Italia, prima che a tutti noi giornalisti dell’Ora della Calabria, che fra l’altro viviamo in occupazione della redazione centrale dallo scorso 25 aprile dopo aver subito una serie di soprusi in seguito alla notte dell’Oragate.
Trovo paradossale che Renato Schifani, responsabile del programma del Nuovo CentroDestra, gridi alla campagna «violenta, oggi rivelatasi ingiusta e infondata» a proposito delle dimissioni da sottosegretario Gentile. Un paradosso intollerabile e grave dal momento che se la Procura di Cosenza Leggi tutto
L’Oragate e “il filo rosso del senatore”
COSENZA – E’ un’altra verità, rispetto a quella “ufficiale”, ad essere riportata oggi dal Corriere della Calabria sulla cosiddetta “Oragate”. E a raccontarla – scrive il Corriere – sono i tabulati acquisiti dalla Procura di Cosenza in cui sono registrati i contatti telefonici tra il senatore Antonio Gentile (padre di Andrea) e lo stampatore del quotidiano L’Ora della Calabria, Umberto De Rose, nella fatidica notte del 18 febbraio scorso. Quella del “guasto” alle rotative che impedì l’uscita del giornale.
“Sono decine le telefonate e vanno avanti fino all’1.30 di notte – riporta il Corriere della Calabria in un articolo di Gaetano Mazzuca – …E’ intorno alle 20 che le linee iniziano a farsi incandescenti. Leggi tutto
L’Unità: decisa la liquidazione della Nie
ROMA – L’assemblea dei soci de “l’Unità” ha deciso la liquidazione dell’attuale società (la Nuova iniziativa editoriale spa) nominando un collegio di liquidatori, che divengono, così, a tutti gli effetti, il punto di riferimento Leggi tutto
Twitter: si dimette il direttore operativo
ROMA – Cambio ai vertici di Twitter. Il direttore operativo Ali Rowghani, dopo dissidi interni, si dimette dall’incarico, ma continuerà a lavorare come “advisor” dell’amministratore delegato. Twitter – riporta l’agenzia Bloomberg – non prevede di assumere un sostituto.
“Goodbye Twitter. E’ stato un viaggio fantastico, ne custodirò i ricordi”, scrive Rowghani in un cinguettio. Già direttore finanziario alla Pixar, Rowghani era entrato in Twitter quattro anni fa.
Secondo quanto riporta il Financial Times, il social sta tentando di frenare i timori degli investitori su un possibile rallentamento Leggi tutto
Area e Audionews in sciopero per lo stipendio
ROMA – La Fnsi è vicina alle colleghe e ai colleghi di Area e Audionews, costretti a ricorrere a uno sciopero di due giorni, congiuntamente al personale non giornalistico, per difendere e rivendicare il basilare diritto alla retribuzione e al versamento dei contributi. Dopo mesi di ritardi e rinvii su un ipotizzato progetto di Leggi tutto
Scontri ai Mondiali in Brasile: ferite due giornaliste
SAN PAOLO (Brasile) – La polizia militare di San Paolo ha fatto uso di gas lacrimogeni e pallottole di gomma per disperdere un centinaio di persone che manifestavano contro i Mondiali di calcio e tentavano di raggiungere lo stadio Itaquerao, dove tra poche ore si giocherà la partita inaugurale Brasile-Croazia. Almeno 3 manifestanti sono stati Leggi tutto
Marchesini a Radio2, Calandrelli a Rai Cultura
ROMA – Via libera del cda Rai – secondo quanto si apprende – alla nomina di Paola Marchesini alla guida di Radio2 e di Silvia Calandrelli alla guida di Rai Cultura. Ok a maggioranza alla nomina di 6 vicedirettori, tre confermati e tre nuovi, a Radio2 con astensioni di Antonio Verro e, in alcuni casi, di Guglielmo Rositani.
Paola Marchesini, attualmente vice direttore della Radio, prende la guida di Radio2 dove al timone, a seguito del passaggio di Flavio Mucciante a Radio1 e Leggi tutto
L’Ora, uno scandalo che impone giustizia
REGGIO CALABRIA – Leggo con grande piacere gli spiragli che si stanno aprendo su L’Ora della Calabria, anche grazie agli impegni assunti da Palazzo Chigi.
Trovo assurdo il perdurare dell’anomalo comportamento del liquidatore, il quale oltre ad aver leso la libertà di stampa e la libertà e i diritti di tutti i cittadini calabresi abbonati al quotidiano regionale, continua a ledere i diritti del direttore e di tutti i giornalisti che lavoravano per quel giornale.
Avevo già rivolto un appello, Leggi tutto
Mutui casa: i tassi Inpgi da luglio a settembre
ROMA – Nuova stagione, nuovi tassi di interesse per i mutui casa erogati dall’Inpgi, l’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani.
Mutui che, lo ricordiamo, sono sottoposti ad un meccanismo trimestrale di adeguamento automatico, che tiene conto sia dell’andamento dei tassi di mercato (Eurirs), sia dell’andamento degli spread applicati dal sistema bancario, così da consentire una più semplice definizione del livello adottato per le differenti Leggi tutto
L’Ora, segnali di speranza da Palazzo Chigi
ROMA – Il Governo segue con la massima attenzione il caso dell’Ora della Calabria. Dopo la visita del ministro Maria Carmela Lanzetta nella redazione centrale occupata di Rende e l’incontro con il sottesegretario all’editoria, Luca Lotti, a Catanzaro, una delegazione del quotidiano calabrese, guidata dal direttore Luciano Regolo, accompagnata dal segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, e dal vicesegretario nazionale Carlo Parisi, segretario del sindacato calabrese, è stata ricevuta a Palazzo Chigi. Leggi tutto
Uffici Stampa Province, patrimonio da salvare
ROMA – In diverse realtà provinciali – dove il rapporto di lavoro degli addetti stampa non è di dipendenza o lo è solo per alcuni – il rischio che si corre è che, presto, non ci sia più nessun giornalista in servizio per garantire quel diritto all’informazione sancito dalla Legge 150/2000 “in attuazione dei princìpi che regolano la trasparenza e l’efficacia dell’azione amministrativa”, diritto ancor più fondamentale in questa fase di transizione che comporterà enormi disagi ai cittadini e molto probabili tagli di servizi a causa della riforma decisa dal Governo. Leggi tutto