Deciso dopo il completamento della procedura di riduzione del personale

Sardegna 1: una settimana di sciopero

Sardegna 1CAGLIARI – I lavoratori di Sardegna 1 si asterranno dal lavoro in video e audio da domani, martedì 24 giugno, sino a lunedì 30 giugno compreso. L’ulteriore iniziativa di protesta è stata decisa dalle organizzazioni sindacali in seguito al completamento della procedura di riduzione di personale effettuata dall’azienda.
Lo scorso 6 giugno Sardegna 1 ha comunicato i termini entro i quali saranno effettuati i licenziamenti annunciati. Ai 3 dipendenti licenziati il 31 maggio scorso, si sono aggiunti altri 8 lavoratori ai quali è stata comunicata la Leggi tutto

Il presidente dell’Alg esprime leale e convinto sostegno al segretario Franco Siddi

Contratto giornalisti, no alle critiche strumentali

Giovanni Negri

Giovanni Negri

Giovanni NegriMILANO – Ho avuto modo di esprimere il mio pensiero in merito alla vertenza contrattuale in un documento di un mese fa in cui ho ribadito il mio leale e convinto sostegno al segretario Franco Siddi. Sostegno che ho ribadito in occasione dell’assemblea dei Cdr della Lombardia alla presenza del segretario Siddi.
Da sei anni una crisi senza precedenti ci ha impegnati in battaglie durissime “per perdere il meno possibile”. Dimenticare questo scenario e, dunque, le condizioni del confronto con gli editori è da irresponsabili.
Nel merito della vertenza: il protocollo sul lavoro autonomo, che avremmo voluto più ricco, è un passo (senza aggettivi) in avanti perché per la prima volta si riconoscono obblighi economici e sociali per questi colleghi. Leggi tutto

E decide di convocare l’ambasciatore egiziano. Cameron “sconvolto” dal verdetto

Caso al Jazeera, Londra non ci sta

I giornalisti di al Jazeera detenuti in Egitto

I giornalisti di al Jazeera detenuti in Egitto

LONDRA (Gran Bretagna) – Il segretario del Foreign Office (il dicastero del Regno Unito che si occupa di promuovere e tutelare gli interessi del Paese all’estero, ndr), William Hague, ha deciso di convocare l’ambasciatore egiziano a Londra dopo le condanne inflitte ai giornalisti di al Jazeera. “Ho dato istruzioni alle autorità di convocare Leggi tutto

“Non possiamo accettare che l’assegnazione avvenga con principi non regolari”

Diritti tv: Sky diffida la Lega Calcio

diritti tv calcioROMA – I vertici di Sky Italia hanno inviato oggi una lettera di diffida alla Lega Calcio, in occasione dell’assemblea ordinaria dei presidenti di Serie A, appena iniziata in via Rosellini, invitando a rispettare le regole sull’assegnazione dei diritti televisivi per il triennio 2015-2018.
“Non possiamo accettare l’idea che l’assegnazione dei diritti della Serie A avvenga secondo principi e ipotesi non regolari e non previste dal bando, Leggi tutto

Il sindacato giornalisti del Friuli Venezia Giulia: “No alla cultura dell’odio”

Insulti omofobi a Cerno, solidale l’Assostampa

Tommaso Cerno

Tommaso Cerno

TRIESTE – L’Assostampa Fvg esprime la propria solidarietà al giornalista friulano Tommaso Cerno, collega dell’Espresso, oggetto di insulti omofobi indegni di un Paese civile.
Il sindacato dei giornalisti, da sempre impegnato innanzitutto per il rispetto delle persone, è in prima linea nella difesa delle libertà civili e contro ogni discriminazione.
Va sconfitta la cultura dell’odio e della violenza, che da verbale ci mette poco a diventare materiale e fisica. E siamo d’accordo con il collega: l’omofobia è un problema grave come Leggi tutto

Michèle Léridon prende il posto di Philippe Massonnet, che lascia a fine luglio

Alla France Presse la prima direttrice donna

Michèle Léridon

Michèle Léridon

PARIGI (Francia) – Il direttore dell’Agence France Presse, Philippe Massonnet, lascerà le sue funzioni a fine luglio “per motivi personali” e verrà sostituito da Michèle Léridon, prima donna ad assumere quell’incarico nella storia della grande agenzia di stampa francese. La decisione “dipende completamente da Leggi tutto

Si poteva fare di più, ma quanto è stato fatto rivoluziona il settore e segna una svolta

Equo compenso, grimaldello contro l’abusivismo

Franco Siddi e Giovanni Rossi

Franco Siddi e Giovanni Rossi, segretario e presidente Fnsi

ROMA – La Commissione ministeriale sull’equo compenso giornalistico, presieduta dal sottosegretario Luca Lotti, ha, dunque, concluso i propri lavori approvando la delibera proposta dal Governo. Un testo che va esaminato rapportandolo anche a quanto si sta delineando nell’ipotesi di accordo contrattuale e a ciò che prevederà il decreto del governo, che la prossima settimana dovrebbe definire i criteri di attribuzione dei fondi triennali per l’editoria.
La delibera della Commissione, che si è basata sul confronto in atto tra la Fnsi e la Fieg Leggi tutto

Sospesa l’occupazione dopo circa 2 mesi: “Confidiamo in governo e magistratura”

L’Ora: Regolo si concentra sul nuovo giornale

Luciano Regolo

Luciano Regolo: conclusa l’occupazione della redazione centrale dell’Ora della Calabria si concentra sul nuovo quotidiano “L’Ora siamo noi”

COSENZA – Dal 25 aprile scorso abbiamo occupato la redazione centrale di Cosenza per protestare contro le oscure modalità della liquidazione della nostra società editrice e in modo particolare contro le dinamiche che tendevano a trasferire la proprietà della testata nelle mani di Umberto De Rose, lo stampatore protagonista della telefonata dell’Oragate, nella notte tra il 18 e il 19 febbraio, quando, non avendo tolto la notizia relativa all’indagine aperta sul figlio del senatore Gentile, per impedire l’uscita del giornale, fu “simulato” un blocco della rotativa che, secondo la perizia disposta dalla Procura di Cosenza, non è mai avvenuto.
In questi quasi due mesi di occupazione, abbiamo con forza, sacrificio e determinazione difeso i diritti della libera informazione e la nostra dignità di persone e giornalisti di fronte a una serie continua di scorrettezze, impegni disattesi e gesti intollerabili da parte del liquidatore.
In questa lotta abbiamo ricevuto il prezioso sostegno Leggi tutto

“La ’ndrangheta impedisce i processi di crescita e si nutre solo di denaro e malaffare”

Papa Francesco in Calabria scomunica i mafiosi

Papa Francesco celebra la Messa a Sibari

Papa Francesco celebra la Messa a Sibari (Foto Marco Costantino)

CASSANO IONIO (Cosenza) – “Quando all’amore per Dio si sostituisce quello per il denaro si è adoratori del Male e del peccato. E questa terra conosce e porta i segni delle conseguenze del peccato, della violenza e della sopraffazione. La ’ndrangheta è questo: adorazione del Male e disprezzo del Bene comune. I mafiosi non sono in comunione con Dio. Noi dobbiamo condannare tutto questo”.
Parole che scuotono e confortano, pesanti, vere e che arrivano sempre dritte al cuore, quelle che Papa Francesco ha pronunciato a Sibari durante l’omelia che ha concluso la sua visita in Calabria. Una dura reprimenda che vuole essere monito e occasione per ripartire. Una scomunica in piena regola per tutti i mafiosi.
Papa Francesco sceglie di far visita alla minuscola diocesi di Cassano. Un comune che nel gennaio scorso è stato teatro del più efferato dei delitti: l’uccisione di un bimbo, Cocò Campilongo. Una comunità ferita e sconvolta da tanta incomprensibile violenza. Il Papa non ha fatto cenno al caso in questione, ma Leggi tutto

A Brunico riconoscimento del Club dei giornalisti austriaci anche per “dossier.at”.

Premio Claus Gatterer a Sabina Zwitter-Grilc

club giornalisti austriaci

La cerimonia di premiazione organizzata dal Club dei giornalisti austriaci

BRUNICO (Bolzano) – Il Club dei giornalisti austriaci (OeJC) ha assegnato a Sabina Zwitter-Grilc il premio Claus Gatterer ed una menzione d’onore al portale online “dossier.at”.
La giornalista dell’Orf, carinziana di origine slovena, ha ricevuto il premio, dotato di 5.000 euro, per il film documentario “Schatten der Scham” (Ombra della vergogna) che analizza le cause della scomparsa della minoranza slovena in Austria. Leggi tutto

Il decreto del Governo convertito in legge dalla Camera dei deputati con il bonus Irpef

Bandi di gara sui giornali almeno per tutto il 2015

rotativaROMA  – Ripristinati, almeno fino al 1° gennaio 2016, gli obblighi di pubblicazione dei bandi di gara e degli avvisi sui giornali e del rimborso delle spese per la pubblicità sui quotidiani alle stazioni appaltanti da parte dell’aggiudicatario.
Il provvedimento, inserito nel decreto del Governo n. 66/2014 contenente il bonus Irpef, è stato convertito in legge, mercoledì 18 giugno, dalla Camera dei deputati che ha, così, prorogato di un anno e mezzo l’obbligo di pubblicare on line i bandi e gli avvisi di gara della Pubblica Amministrazione.
Nella stesura originaria, l’articolo 26 del decreto legge sopprimeva, infatti, l’obbligo di pubblicazione, Leggi tutto

Ok del Senato alla reclusione fino a 2 anni ed a multe da 10.000 euro a 50.000 euro

Giornalisti, gli abusivi rischiano il carcere

Franco Abruzzo

Franco Abruzzo

ROMA – Il 3 aprile scorso il Senato ha pesantemente inasprito le pene previste in caso di violazione dell’art. 348 del codice penale in tema di esercizio abusivo di una professione, sostituendolo così: «Chiunque abusivamente esercita una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, è punito con la reclusione fino a 2 anni e con la multa da 10.000 euro a 50.000 euro. La condanna comporta la pubblicazione della sentenza e la confisca delle attrezzature e degli strumenti utilizzati».
La proposta di legge n. 2281 dei senatori Marinello, Ruvolo, Mazzoni, Torrisi e Pagano dovrà essere ora esaminata dalla Camera.
Per quanto riguarda il reato di esercizio abusivo della professione l’art. 348 del codice penale Leggi tutto

Tra grossi affari e il disperato tentativo dell’Ordine di mantenere un posto al sole

Giornalisti, l’assurdo business della formazione

Romano Bartoloni

Romano Bartoloni

ROMA – “Il Fatto quotidiano” ha messo il dito sulla piaga dei corsi di formazione professionale continua per i giornalisti. Come era prevedibile, si è andato scatenando su un campo tutto da arare l’intero universo dei più intrecciati interessi economici ed editoriali, fiutando grossi affari intorno agli obblighi dei 120mila giornalisti iscritti all’Ordine.
Anche alla luce delle raccomandazioni dell’Unione europea (più concorrenza sulla formazione), legge e decreti ministeriali, in particolare il Dpr 137/2012, stabiliscono i principi ispiratori del legislatore su indirizzi, contenuti ecc (mai parlano di coordinamento da affidare agli Ordini professionali), e non prevedono le regole sia nel rispetto della libertà di impresa sia nell’attesa delle riforme ordinistiche di là da venire, e che, peraltro, dovranno assicurare la più ampia liberalizzazione delle professioni.
Nel regolamento dei corsi redatto Leggi tutto