PALERMO – Il Tribunale di Palermo ha “parzialmente accolto” il ricorso di due dei 21 giornalisti che facevano parte dell’ufficio stampa della Regione Siciliana. Tuttavia non scatterà l’obbligo di riassumere: previsto, invece, un maxi risarcimento danni che vale complessivamente quasi 200 mila euro e spese legali. Ne dà notizia il “Giornale di Sicilia” sottolineando che, quella emessa da Antonio Ardito, “è una sentenza che va in controtendenza rispetto alle altre pronunciate da diversi magistrati dello stesso Tribunale sul caso dei licenziamenti all’ufficio stampa Leggi tutto
Mons. Galantino: “La mafia va aggredita da tutti”
PAOLA (Cosenza) – “La Chiesa non è la magistratura, non è la polizia; e la magistratura non è la Chiesa. Abbiamo criteri diversi con cui aggredire le realtà mafiose, nel rispetto delle competenze di ciascuno. Al prete, al vescovo, non compete dichiarare chi è mafioso e chi non lo è. Questo spetta alla magistratura”. Così monsignor Nunzio Galantino, vescovo di Cassano Ionio e segretario generale della Cei, nell’intervista a Tv2000 rilasciata a conclusione della riunione della Conferenza episcopale calabra che si è tenuta nel Santuario di Paola, in provincia di Cosenza.
Commentando le recenti vicende di Oppido Mamertina, il segretario della Cei sottolinea la necessità di fare “chiarezza” sulle competenze coinvolte nella gestione del fenomeno mafioso: “Il prete e il vescovo, come tutta la comunità cristiana, dicono ovviamente con chiarezza chi è contro il Vangelo e contro i valori del Vangelo”. Leggi tutto
Caso Albanese, il “prezzo” della libertà di stampa
REGGIO CALABRIA – Le misure di protezione disposte per il collega Michele Albanese, giornalista del Quotidiano del Sud e collaboratore dell’Ansa per la zona della Piana, impegnato con coraggio, serietà e rigore nell’informazione sui fatti di mafia, sono un nuovo campanello d’allarme che mostrano con chiarezza come sia a serio rischio la libertà di stampa in Calabria e quanto siano temibili le ingerenze delle ‘ndrine.
Ogni volta che si squarcia l’omertà la reazione si fa più violenta. Di qui l’importanza di sostenere con ogni mezzo e non permettere mai l’isolamento dei giornalisti che non si lasciano intimorire. Leggi tutto
Esperia TV condannata: licenziamento illegittimo
CROTONE – Esiste, eccome, un giudice a Berlino, ma esiste soprattutto a Crotone. Il Tribunale della città calabrese ha, infatti, reintegrato sul posto di lavoro la giornalista Rossana Caccavo, fiduciario di redazione dell’emittente televisiva Esperia TV, licenziata in tronco “con effetto immediato”, il 13 aprile 2013, dall’amministratore unico Fabiola Marrelli, nipote del presidente del Gruppo e socio di maggioranza, Massimo Marrelli, marito dell’attuale presidente facente funzioni della Giunta regionale della Calabria, Antonella Stasi. Leggi tutto
Il mondo celebra Madiva e c’è anche un doodle
ROMA – Si celebra in tutto il modno il “Nelson Mandela Day”. Il leader sudafricano in prima fila nella lotta contro l’apartheid è nato il 18 luglio 1918 e oggi avrebbe compiuto 96 anni. Google, il motore di ricerca, celebra questa giornata con un “doodle” speciale (il logo col quale si apre la pagina del Leggi tutto
Musolino e Bellavia davanti all’Antimafia
ROMA – Ha iniziato oggi una serie di audizioni l’VIII Comitato “Mafia, Giornalisti e Informazione” della Commissione Antimafia, di cui è coordinatore il parlamentare Claudio Fava. Sono stati ascoltati i giornalisti Enrico Bellavia, che lavora per “La Repubblica” e Lucio Musolino, cronista de “Il Fatto Quotidiano”, entrambi oggetto di minacce e intimidazioni.
In particolare, il cronista calabrese, che ora lavora per Il Fatto, ha Leggi tutto
Se si punta l’indice contro il “nemico” giornalista
REGGIO CALABRIA – “In relazione all’assegnazione della scorta al giornalista Michele Albanese, cronista del Quotidiano della Calabria e componente del Comitato di redazione, il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, ed il vicesegretario Carlo Parisi, segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, esprimono “inquietudine per il livello di protezione assegnato che presuppone un pericolo reale”.
Rilevando “come sia significativa la testimonianza di un giornalista indipendente e Leggi tutto
Scorta e auto blindata al giornalista Michele Albanese
REGGIO CALABRIA – “Da ieri sera un nostro giornalista, Michele Albanese, uno dei cronisti di punta del Reggino e in particolare della Piana di Gioia Tauro, vive sotto scorta. In ogni suo spostamento ci sono a tutelarlo uomini delle forze di polizia con un’auto blindata”.
Il direttore del “Quotidiano della Calabria” e condirettore del “Quotidiano del Sud”, Rocco Valenti, comunica, così, l’inquietante decisione presa nel corso di una riunione Leggi tutto
Contratto giornalisti: 4° sì dalla conferenza dei Cdr
ROMA – E quattro. Se ce ne fosse ancora bisogno, dopo la Giunta Esecutiva, la Commissione Contratto e il Consiglio Nazionale, anche la Conferenza nazionale dei Comitati e dei Fiduciari di redazione della Fnsi ha approvato la relazione del segretario generale Franco Siddi sull’accordo per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro giornalistico per il triennio 2014-2016.
Una pura formalità, quella della conferenza nazionale di oggi, all’Hotel NH Villa Carpegna di Roma, alla quale – comprensibilmente – dopo l’approvazione in tutte le salse del contratto, la quasi totalità dei giornalisti italiani ha deciso di non partecipare. Leggi tutto
Giornalisti: tra 10 anni estinti, come i taglialegna
NEW YORK (Usa) – Agente di viaggio, postino, lettore dei contatori, taglialegna, e…giornalista. Secondo il rapporto di Career Cast 2014 questi mestieri hanno qualcosa in comune: appartengono tutti al genere in via di estinzione di qui a meno di dieci anni. Con le prospettive di assunzione per i reporter di giornali in precipitoso calo del 13 per cento entro il 2022 secondo le previsioni dell’organizzazione. Leggi tutto
Del Boca e Moia: il loro viaggio in mondovisione
ROMA – L’hanno raccontata in mondovisione, la loro avventura lungo la via Francigena, Lorenzo Del Boca e Angelo Moia, ospiti di “Cristianità”, la popolarissima trasmissione di Rai World, in onda tutte le domeniche sulle reti Rai dei 5 continenti, ininterrottamente dalle 9.30 alle 12.30, proprio per poter trasmettere in diretta dalla Basilica di San Pietro Leggi tutto
Premio Charlot ai giornalisti Comazzi e Marzullo
SALERNO – Sono i giornalisti Alessandra Comazzi e Gigi Marzullo i vincitori della XXVI edizione del Premio Charlot che sarà consegnato, il 25 luglio prossimo, all’Arena del Mare di Salerno.
Nel corso della serata, condotta da Max Giusti e Valeria Marini, la giornalista de “La Stampa” riceverà la statuetta raffigurante Charlie Chaplin come miglior giornalista dell’anno e il giornalista di Rai 1 il premio alla carriera giornalistica.
Maria Alessandra Comazzi, giornalista professionista iscritta all’Ordine del Piemonte dal 14 dicembre 1979, è presidente dell’Associazione Stampa Subalpina e critico televisivo: Leggi tutto
E il giornalista cantò “Happy birthday” alla Merkel
BRUXELLES (Belgio) – I primi auguri di buon compleanno Angela Merkel – che oggi compie 60 anni – se li è sentiti cantare ieri sera a Bruxelles, durante la conferenza stampa tenuta dopo l’incontro al vertice sulle nomine Ue. Ad intonare “Happy birthday, liebe Bundeskanzlerin” è stato il corrispondente dell’emittente tedesca Zdf, Udo Van Kampen, Leggi tutto
Jill Abramson: “Licenziata, ma non mi arrendo”
ROMA – “E’ difficile dire che sono stata licenziata? No. L’ho detto, almeno venti volte, e non lo è”: così l’ex direttore del New York Times, Jill Abramson, si racconta in un’intervista a tutto campo al magazine Cosmopolitan.
“Ho insistito che tutto fosse detto chiaramente in pubblico, perché non me ne vergognavo”, afferma Abramson. “Sapevo in anticipo di essere stata licenziata – rivela – Ma quando la notizia è diventata di dominio pubblico, i miei figli sono rimasti sconvolti”. Leggi tutto
Cercansi imprenditori onesti per Europa e l’Unità
ROMA – Il pluralismo delle idee è, e resta, un elemento qualificante della vita democratica e della stampa del nostro Paese. Il rischio che anche uno dei giornali più giovani di questo segmento, “Europa”, possa chiudere i battenti, come ha deciso il consiglio di amministrazione della società editrice, è estremamente preoccupante.
Mentre rimane assai incerto il futuro de “l’Unità”, dove da due mesi i giornalisti sono senza stipendio e incertissime appaiono le soluzioni per la prosecuzione della pubblicazione dopo il 31 luglio, le novità su “Europa” allargano l’area delle preoccupazioni per il pluralismo e per il destino del lavoro professionale assicurato da queste testate. Leggi tutto