PALERMO – L’Azienda Ospedaliera “Civico – Di Cristina – Benfratelli” di Palermo ha riaperto i termini dell’atto di interpello per il conferimento di un incarico di addetto stampa per la durata di 1 anno prorogabile.
La richiesta è rivolta al personale dell’Arnas di Palermo inquadrato nelle categorie C e D, compreso il livello economico Ds, dei ruoli amministrativo, tecnico e professionale. Leggi tutto
In Calabria si parla di bavagli, mafie e poteri oscuri

Il direttore Luciano Regolo ed il ministro Maria Carmela Lanzetta in visita alla redazione dell’Ora della Calabria durante l’occupazione
SOVERATO (Catanzaro) – “Libertà di stampa. Quando mafie e poteri oscuri vogliono mettere i bavagli”, è il tema dell’incontro-dibattito in programma domenica 31 agosto, a Soverato. L’iniziativa, promossa dai giornalisti de “l’Ora siamo noi”, si svolgerà alle ore 18.30, al Glauco, in località San Nicola,
Al dibattito, moderato dal giornalista Luciano Regolo, direttore de “l’Ora della Calabria” e de “l’Orasiamonoi”, interverranno il ministro per gli affari regionali Maria Carmela Lanzetta, il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Gerardo Dominijanni, il sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, Domenico Guarascio, il vicesegretario nazionale della Fnsi, Carlo Parisi, i senatori Leggi tutto
Vogliono toglierci la libertà di critica
ROMA – Islamofobia: strano concetto da usare in un procedimento disciplinare. «Fobia» è, infatti, termine medico che definisce un particolare disturbo psichico, presente in genere nelle nevrastenie, e che si presenta come paura, ripulsione non infrenabile nei confronti di un qualsiasi fenomeno della realtà.
Freud ha aggiunto poi, con le teorie psicoanalitiche sull’inconscio, una spiegazione ulteriore del comportamento fobico affermando che il paziente è indotto a razionalizzare la propria fobia attribuendola agli aspetti negativi Leggi tutto
Odg, vergogna: fai il gioco di chi mi vuole morto
MILANO – Io denunciato per «islamofobia»? Ordine dei giornalisti: vi siete sbagliati di brutto! Io non provo nessuna paura irrazionale nei confronti dell’islam. All’opposto, sono stato il primo e colui che meglio di altri ha fatto conoscere agli italiani la realtà complessiva dell’islam, così come si manifesta in seno alla società e sui campi delle loro guerre sante. È un compito che ho potuto adempiere essendo stato musulmano per 56 anni, nato e vissuto i primi vent’anni in un Paese a maggioranza islamica, conoscendo adeguatamente la lingua araba, avendo gli strumenti culturali per immedesimarmi nel loro vissuto, operando sul terreno insidioso dei fronti delle guerre degli eserciti regolari e del terrorismo islamico, della rete delle moschee erette ad avamposto dell’islamizzazione e delle organizzazioni che ci stanno imponendo il relativismo religioso, dove ho conosciuto e ho fatto conoscere per Leggi tutto
Il giornalista George Galloway aggredito a Londra
LONDRA (Gran Bretagna) – Il giornalista George Galloway è stato selvaggiamente picchiato, ieri notte a Londra, da uno sconosciuto mentre stava posando per delle foto con dei passanti, che l’avevano riconosciuto, a Golborne Road, davanti a Notting Hill.
L’aggressore – un giovane poco dopo arrestato da Scotland Yard – si è improvvisamente scagliato contro Galloway definendolo “un Hitler” e contestandogli la propria posizione nei confronti dell’Olocausto e di Israele. Ricoverato in ospedale fino alle 6 di stamane, gli sono state riscontrate gravi contusioni alla testa e sospette fratture della mascella e di alcune costole.
George Galloway, 60 anni compiuti il 14 agosto scorso, giornalista e scrittore, dal marzo 2012 è parlamentare della Gran Bretagna. Uomo di sinistra, eletto per la prima volta nel 1987 con il Leggi tutto
Caso Allam, dall’Odg una notizia nella notizia
ROMA – “L’Ordine dei giornalisti reagisce polemicamente alle prese di posizione contro la convocazione, da parte del Consiglio di disciplina, di Magdi Allam, opinionista e attivista politico contro il quale è stata aperta una procedura con l’accusa di islamofobia”. Lo scrive l’agenzia di stampa TMNews citando “una lunga nota dell’Ufficio comunicazione e formazione del Consiglio nazionale”, nella quale l’Odg sottolinea che “i giornalisti che debbono convincersi che a loro competono maggiori doveri rispetto ai comuni cittadini”.
La nota pubblicata dall’agenzia TMNews è una sintesi di quella pubblicata sul sito dell’Odg con l’aggiunta di una “notizia” nella notizia: il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha un “Ufficio comunicazione e formazione”. Sarebbe Leggi tutto
Intercettazioni, Fnsi: “Siamo giornalisti non bersagli”
ROMA – Non sarà mai un politico infastidito a decidere cosa si pubblica sui media e cosa no. Sulla pubblicazione delle notizie contenute in atti giudiziari fa bene il ministro Orlando a scegliere la via della cautela e dell’ulteriore approfondimento.
Nessun testo legislativo che limiti l’esercizio del dovere di cronaca potrà mai essere accolto dai giornalisti italiani, né dalla vasta maggioranza dei cittadini che ha a cuore le proprie libertà e i propri diritti essenziali essenziali, così come dichiarato Leggi tutto
Kiev presenta la lista nera dei giornalisti russi
KIEV (Ucraina) – Ucraina ancora protagonista negativa di restrizioni alla libertà di stampa.
Il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (Sbu) ha, infatti, ricevuto dal Consiglio nazionale per la televisione e la radio un elenco di giornalisti a cui “vietare l’ingresso nel Paese”.
Il capo del Consiglio nazionale dell’Ucraina per la televisione e la radio, Yuriy Artemenko, in realtà ha ampliato a 49 nomi l’elenco che già ne comprendeva 38, proponendo Leggi tutto
Intercettazioni, dalla censura all’autocensura
ROMA – Chi non vorrebbe che un cittadino innocente non finisca sulla bocca di tutti per via delle intercettazioni delle sue telefonate con un grande corruttore? Tutti. A partire dai giornalisti che potrebbero così lavorare in pace e non essere seppelliti da accuse false e strumentali che hanno il Leggi tutto
Sms osceni da giocatori e arbitri e lei ci fa un libro
ROMA – S’intitola “Speel Goed” (“Bel gioco”) il libro in cui la giornalista belga Hilde van Malderen svela a curiosi lettori una lunga serie di sms osceni a lei inviati da allenatori, arbitri e giocatori di calcio. E pure da qualche collega giornalista. E’ il prezzo da pagare Leggi tutto
Assassinato Mastoi, leader pakistano dei giornalisti
QUETTA (Pakistan) – Il segretario generale della Balochistan Union of Journalist (Buj), il sindacato dei giornalisti della più grande provincia pachistana, Irshad Mastoi, è stato assassinato, assieme al collega Abdul Rasool Khajak ed al contabile Mohammad Younis, da un commando armato che ha assaltato l’ufficio di Quetta dell’agenzia di stampa Online-International News Network.
Verso le ore 7.45 di ieri, uomini armati hanno fatto irruzione Leggi tutto
Resto in Calabria, l’accorduni non passerà!
CATANZARO – Si dice che la Calabria sia una terra di contrasti. Forse un luogo comune. Certe sono invece le contraddizioni, amare e dispendiose per la gente onesta e rispettabile che non manca da queste parti, ma che pure ha scarsa o nessuna voce in capitolo.
Nei diversi assetti e nelle svariate forme del potere non esiste il bianco e il nero, o il giusto e l’iniquo, Leggi tutto
Se l’Odg trasforma un’opinione in un crimine
ROMA – Trasformare in un crimine un’opinione, per quanto criticabile, non dovrebbe rientrare nei compiti di uno Stato che voglia conservare la sua anima liberale, figurarsi di un Ordine professionale come quello dei giornalisti. E invece mettere sotto accusa le opinioni di un commentatore come Magdi Cristiano Allam è diventato l’occupazione estiva dell’Ordine dei giornalisti. Una parodia dell’Inquisizione che fa di un’associazione di categoria, nata durante il fascismo e senza eguali in nessun’altra democrazia liberale con l’eccezione del post-salazariano Portogallo, un tribunale abusivo che si permette di interpretare a suo modo i princìpi della libertà di espressione e che si permette di emettere verdetti sulle opinioni espresse da un Leggi tutto
L’Odg imbavaglia Magdi Allam: “E’ islamofobo”
ROMA – Magdi Cristiano Allam finisce sotto processo. E ad accusarlo non sono gli islamici, che pure gliel’hanno giurata dopo la conversione al cattolicesimo. No, a trascinarlo alla sbarra sono gli italianissimi colleghi dell’Ordine nazionale dei giornalisti, che hanno deciso di sottoporlo a procedimento disciplinare per una serie di articoli pubblicati sul Giornale tra il 22 aprile e il 5 dicembre del 2011. L’accusa? Singolare e unica nel suo genere: «islamofobia».
Cosa aveva scritto Allam, che peraltro nel 2011 era anche eurodeputato, di così grave? Cose tipo «l’Islam ci assedia: abbiamo il dovere di difendere la nostra cultura. Subiamo ogni giorno gli abusi dei predicatori d’odio che si annidano in quasi tutte le 900 moschee italiane» (26 aprile 2011); oppure «Milano si inchina alle moschee ma vieta le chiese» (27 giugno 2011). E ancora, 3 maggio 2011: «Ha ragione il cardinale Leggi tutto
Il giornalista Giorgio Salvetti ha deciso di morire
CASTELLO CABIAGLIO (Varese) – Il giornalista Giorgio Salvetti ha deciso di lasciarci. Lo ha fatto impiccandosi all’albero di un bosco adiacente la strada provinciale per Orino, tra Cuvio e Castello Cabiaglio, in provincia di Varese, la città nella quale era nato ed aveva vissuto prima di trasferirsi a Milano. Lavorava al quotidiano “Il manifesto”.
A notarlo è stato un passante, mercoledì scorso verso le ore 13, che ha subito allertato i carabinieri di Cuvio, intervenuti assieme ad un‘ambulanza e all’elisoccorso. Ma era, ormai, troppo tardi. Appena il giorno prima, il 26 agosto, Giorgio aveva compiuto 42 anni.
“Una notizia che non avremmo mai voluto sentire. Giorgio Salvetti, redattore di questo giornale, si è tolto la vita. Lo ha fatto in pieno giorno, il 27 agosto, il giorno dopo il suo compleanno, in un momento di apparente normalità di affetti e di pensieri”. Il collettivo del quotidiano “Il manifesto” annuncia, così, la Leggi tutto