È incostituzionale ridurre la pensione di reversibilità ai vedovi sposati in età anziana

Lo Stato non può penalizzare il rapporto di coppia

Nel 1998, a 76 anni, il giornalista Sandro Paternostro (deceduto nel 2000) sposò la soubrette Carmen Di Pietro di oltre 40 anni più giovane

Nel 1998, a 76 anni, il giornalista Sandro Paternostro (deceduto nel 2000) sposò la soubrette Carmen Di Pietro di oltre 40 anni più giovane

ROMA – È finita davanti alla Corte Costituzionale la delicata questione della riduzione della pensione di reversibilità nella misura del 10 per cento in ragione di ogni anno di matrimonio, nel caso in cui sia stato contratto dal pensionato dopo i 70 anni di età e la differenza di età tra i coniugi sia superiore a 20 anni. Il verdetto della Consulta é atteso entro l’anno.
L’eccezione é stata sollevata dalla Corte dei Conti – Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio con ordinanza del 24 marzo 2014 (in corso di pubblicazione Leggi tutto

Lucarelli al direttore Barbano: “Ripensaci”. Molti fanno tutt’altro che lavoro autonomo

Il Mattino taglia i compensi ai collaboratori

Ottavio Lucarelli

Ottavio Lucarelli

Il MattinoNAPOLI –  “Il persistere della crisi dell’editoria mi impone un ulteriore taglio dei costi delle ns. collaborazioni giornalistiche già a partire dal 1 agosto 2014. Ti preannuncio pertanto che nei prossimi giorni la mia segreteria ti contatterà per proporti il nuovo compenso. So di chiederti un sacrificio tanto doloroso quanto purtroppo necessario. Per questo seppure tu dovessi decidere di non proseguire la tua collaborazione meriti sin d’ora comunque e in ogni caso tutta la mia sincera comprensione e Leggi tutto

Martedì l’incontro col socio di maggioranza, ma c’è anche l’amico di Matteo Renzi

Ultimo appello per l’Unità: Fago o Pessina?

unita

ROMA – “Siamo stati informati dai liquidatori che è arrivata un’offerta per il giornale di Editoriale 90, società di Matteo Fago”. Il Comitato di redazione de “l’Unità” commenta, così, l’offerta d’acquisto del quotidiano presentata dall’Editoriale Novanta srl, rappresentata da Matteo Fago, socio di maggioranza con il 51% della Nie, ovvero Leggi tutto

“La voce della coscienza pubblica è più forte del silenzio della ’ndrangheta”

Dalila Nesci: “Michele Albanese non è solo”

Dalila Nesci

Dalila Nesci

ROMA – “Come giornalista e come parlamentare sono vicina a Michele Albanese, cronista calabrese costretto a vivere sotto scorta per le minacce di ‘ndrangheta ricevute dopo il recente scoop sull’inchino della statua della Madonna delle Grazie alla casa del boss Giuseppe Mazzagatti, a Oppido Mamertina”. Lo afferma la giornalista calabrese Dalila Nesci, deputata del Movimento Cinque Stelle e componente delle commissioni Politiche Europee e di Vigilanza Rai.
“Albanese – sottolinea Dalila Nesci – non è da solo né può essere lasciato in solitudine. Il Movimento Cinque Stelle difende in parlamento chiunque abbia il coraggio di raccontare i fatti per contrastare la violenza della criminalità organizzata. È fondamentale alimentare il circuito della solidarietà e della parola. La ‘ndrangheta deve percepire che la voce della coscienza pubblica è più forte del silenzio che le ‘ndrine Leggi tutto

Con lungimiranza la Fnsi non ha disdettato il contratto nazionale di lavoro giornalistico

A Stampa Romana i dibattiti girano a vuoto

Romano Bartoloni

Romano Bartoloni

Stampa RomanaROMA – I dibattiti (auspicati dal segretario dell’Associazione Stampa Romana, Butturini) sulle grandi riforme del settore, sulle mutazioni genetiche dell’informazione, sul destino dell’Ordine, sulle libertà di stampa e sulle nuove identità professionali girano a vuoto da anni e non avranno uno sbocco realistico fintantoché la crisi economica/istituzionale del Paese stringerà la sua morsa soffocante.
Di fronte allo sprofondarsi del mondo editoriale, in un gorgo di tagli e di ristrutturazioni che colpiscono in maniera drastica le forze del lavoro e non risparmiano grandi testate come Corriere della Sera, la Repubblica Leggi tutto

Firma storica del Giornale di Brescia, ha lavorato al Corriere Canadese. Aveva 74 anni

L’omaggio di Brescia al giornalista Mimmo Pugliese

Mimmo Pugliese

Mimmo Pugliese

BRESCIA – Lutto nel mondo del giornalismo bresciano. E’ morto Mimmo Pugliese, 74 anni, firma storica del Giornale di Brescia. Nato a Bari il 2 agosto 1939, Domenico Pugliese era giornalista professionista iscritto all’Ordine della Lombardia dall’8 gennaio 1971.
Emigrato da giovanissimo dalla Puglia al Canada, ha mosso i primi passi nel giornalismo proprio Oltreoceano, al Corriere Canadese di Toronto, il quotidiano in lingua italiana destinato alla numerosa comunità del nostro Paese.
Tornato in Italia, nel 1974 è stato assunto con la qualifica di redattore di Interni ed Esteri al Giornale di Bresci Leggi tutto

Lettera del Cdr della Gazzetta del Sud. Parisi (Fnsi): “Ognuno faccia la propria parte”

Professione giornalista, occorre l’impegno di tutti

Gazzetta del SudMESSINA – Le gravi minacce al collega Michele Albanese sono l’inquietante conferma dell’intolleranza mafiosa verso chi esercita il mestiere di giornalista con scrupolo e coraggio professionale. Le contromisure di sicurezza, adottate con tempestività investigativa, sono la prima risposta a una preoccupante escalation intimidatoria. Leggi tutto

Dopo il parziale accoglimento per due giornalisti licenziati dall’Ufficio Stampa

Giornalisti Regione Sicilia: bocciati 4 ricorsi

Palermo: Palazzo d’Orleans, sede della Regione Siciliana

Palermo: Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana

PALERMO –  A fronte di due ricorsi “parzialmente accolti”, il Tribunale di Palermo ne ha bocciati, invece, quattro tra quelli presentati dai 21 giornalisti licenziati dall’Ufficio Stampa della Regione Siciliana. Nei primi due casi il giudice del lavoro Antonio Ardito ha accordato un maxi risarcimento danni di quasi 200 mila euro e spese legali senza, però, l’obbligo di riassunzione; negli altri quattro, invece, Leggi tutto

Ufficio Stampa: sì al risarcimento dei giornalisti, ma non all’obbligo di riassunzione

Regione Sicilia: parzialmente accolti due ricorsi

Regione SiciliaPALERMO – Il Tribunale di Palermo ha “parzialmente accolto” il ricorso di due dei 21 giornalisti che facevano parte dell’ufficio stampa della Regione Siciliana. Tuttavia non scatterà l’obbligo di riassumere: previsto, invece, un maxi risarcimento danni che vale complessivamente quasi 200 mila euro e spese legali. Ne dà notizia il “Giornale di Sicilia” sottolineando che, quella emessa da Antonio Ardito, “è una sentenza che va in controtendenza rispetto alle altre pronunciate da diversi magistrati dello stesso Tribunale sul caso dei licenziamenti all’ufficio stampa Leggi tutto

Il segretario generale della Cei ha commentato a Tv2000 gli “inchini” nlle processioni

Mons. Galantino: “La mafia va aggredita da tutti”

Mons. Nunzio Galantino

Mons. Nunzio Galantino

PAOLA (Cosenza) – “La Chiesa non è la magistratura, non è la polizia; e la magistratura non è la Chiesa. Abbiamo criteri diversi con cui aggredire le realtà mafiose, nel rispetto delle competenze di ciascuno. Al prete, al vescovo, non compete dichiarare chi è mafioso e chi non lo è. Questo spetta alla magistratura”. Così monsignor Nunzio Galantino, vescovo di Cassano Ionio e segretario generale della Cei, nell’intervista a Tv2000 rilasciata a conclusione della riunione della Conferenza episcopale calabra che si è tenuta nel Santuario di Paola, in provincia di Cosenza.
Commentando le recenti vicende di Oppido Mamertina, il segretario della Cei sottolinea la necessità di fare “chiarezza” sulle competenze coinvolte nella gestione del fenomeno mafioso: “Il prete e il vescovo, come tutta la comunità cristiana, dicono ovviamente con chiarezza chi è contro il Vangelo e contro i valori del Vangelo”. Leggi tutto

Campanello d’allarme che dimostra quanto siano temibili le ingerenze delle ‘ndrine

Caso Albanese, il “prezzo” della libertà di stampa

Luciano Regolo

Luciano Regolo

REGGIO CALABRIA – Le misure di protezione disposte per il collega Michele Albanese, giornalista del Quotidiano del Sud e collaboratore dell’Ansa per la zona della Piana, impegnato con coraggio, serietà e rigore nell’informazione sui fatti di mafia, sono un nuovo campanello d’allarme che mostrano con chiarezza come sia a serio rischio la libertà di stampa in Calabria e quanto siano temibili le ingerenze delle ‘ndrine.
Ogni volta che si squarcia l’omertà la reazione si fa più violenta. Di qui l’importanza di sostenere con ogni mezzo e non permettere mai l’isolamento dei giornalisti che non si lasciano intimorire. Leggi tutto

Il Tribunale di Crotone reintegra Rossana Caccavo. Siddi e Parisi: “Ha vinto la Fnsi”

Esperia TV condannata: licenziamento illegittimo

EsperiaTV

Rossana Caccavo

Rossana Caccavo

CROTONE – Esiste, eccome, un giudice a Berlino, ma esiste soprattutto a Crotone. Il Tribunale della città calabrese ha, infatti, reintegrato sul posto di lavoro la giornalista Rossana Caccavo, fiduciario di redazione dell’emittente televisiva Esperia TV, licenziata in tronco “con effetto immediato”, il 13 aprile 2013, dall’amministratore unico Fabiola Marrelli, nipote del presidente del Gruppo e socio di maggioranza, Massimo Marrelli, marito dell’attuale presidente facente funzioni della Giunta regionale della Calabria, Antonella Stasi. Leggi tutto

Oggi è il “Nelson Mandela Day”: Google rende omaggio al leader anti-apartheid

Il mondo celebra Madiva e c’è anche un doodle

Il doodle di Google per il “Nelson Mandela Day”

Il doodle di Google per il “Nelson Mandela Day”

ROMA – Si celebra in tutto il modno il “Nelson Mandela Day”. Il leader sudafricano in prima fila nella lotta contro l’apartheid è nato il 18 luglio 1918 e oggi avrebbe compiuto 96 anni. Google, il motore di ricerca, celebra questa giornata con un “doodle” speciale (il logo col quale si apre la pagina del Leggi tutto

La prossima settimana il Comitato Mafia, giornalisti, informazione sentirà Lirio Abbate

Musolino e Bellavia davanti all’Antimafia

Lucio Musolino

Lucio Musolino

Enrico Bellavia

Enrico Bellavia

ROMA – Ha iniziato oggi una serie di audizioni l’VIII Comitato “Mafia, Giornalisti e Informazione” della Commissione Antimafia, di cui è coordinatore il parlamentare Claudio Fava. Sono stati ascoltati i giornalisti Enrico Bellavia, che lavora per “La Repubblica” e Lucio Musolino, cronista de “Il Fatto Quotidiano”, entrambi oggetto di minacce e intimidazioni.
In particolare, il cronista calabrese, che ora lavora per Il Fatto, ha Leggi tutto