Erano stati arrestati durante una manifestazione filocurda, accusati di essere spie

Turchia: liberati i tre giornalisti tedeschi

Uno dei giornalisti tedeschi arrestati in Turchia

Uno dei giornalisti tedeschi arrestati in Turchia

ISTANBUL (Turchia) – Tre giornalisti tedeschi, arrestati sabato sera dalla polizia turca durante una manifestazione filocurda a Diyarbakir, sono stati rimessi in libertà stamani alle prime ore dell’alba. Lo ha annunciato l’ong Reporters sans frontieres in Turchia.
I tre fotoreporter, Björn Kietzmann, Ruben Martin Neugebauer e Christian Grodotzki, saranno ascoltati dal procuratore della città.
“Dopo oltre trenta ore di detenzione, siamo stati Leggi tutto

Il Cdr rimarca l’appello al partito “per far rinascere il quotidiano più forte di prima”

L’Unità: “Via la cappa di silenzio, il Pd agisca!”

Enrico Berlinguer con l’Unità

Enrico Berlinguer con l’Unità

ROMA – Sono passati più di 70 giorni dalla sospensione delle pubblicazioni del quotidiano fondato da Antonio Gramsci, dopo 90 anni di storia, di informazione politica e di militanza. Nonostante le ripetute rassicurazioni da parte di autorevoli esponenti del Pd sull’impegno Leggi tutto

Firma molto nota del Corriere dello Sport, Stadio e Il Giorno, era per tutti il “Professore”

Milano: la stampa sportiva piange Lionello Bianchi

Lionello Bianchi

Lionello Bianchi

MILANO – Se n’è andato il “Professore”. Lionello Bianchi, una delle firme più conosciute del giornalismo milanese (e non solo), è morto all’età di 77 anni, dopo una lunga malattia. Lascia la moglie Adele, scrittrice, e il figlio Andrea, medico. Era per tutti “il Professore”, un soprannome che gli aveva dato Nereo Rocco, del quale era diventato molto amico.
Aveva cominciato a frequentare il Paron quando collaborava con Stadio e intanto dava ripetizioni. Era poi entrato stabilmente nella redazione milanese del quotidiano sportivo bolognese e, diventato professionista nel Leggi tutto

Toscana solidale con i tre dimissionari dal Cnog: “Farina non andava riammesso”

Odg, nel mirino anche le Commissioni d’esame

Carlo Bartoli

FIRENZE – Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscan, presieduto da Carlo Bartoli, esprime “solidarietà con i colleghi che si sono dimessi dal Consiglio nazionale e concorda con le motivazioni che li hanno spinti a prendere tale decisione. Al tempo stesso li invita caldamente a non abbandonare il Cnog e a proseguire l’azione per giungere a una riforma che possa permettere all’Ordine dei giornalisti di svolgere un ruolo efficace e incisivo a favore dei colleghi”.
“Pur nel rispetto dell’autonomia dei singoli enti”, il Consiglio della Toscana valuta in maniera “molto negativa la decisione di riammettere Renato Farina, agente dei servizi segreti Leggi tutto

Dopo Bonini e Suber si dimette dal Consiglio nazionale dopo il “caso Betulla”

Anna Bandettini: “L’Odg o si cambia o si chiude”

Anna Bandettini

Anna Bandettini

MILANO – Dopo Carlo Bonini e Pietro Suber anche Anna Bandettini si è dimessa dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. Eletta in Lombardia, lavora al quotidiano “la Repubblica” e nella sua lettera di dimissioni spiega che quelle dei colleghi che l’hanno preceduta hanno “sollevato questioni e problematiche” all’interno del Consiglio nazionale dell’Ordine “che non si conciliano più con i valori e i presupposti che mi avevano fatto accettare questa carica”.
“La dura denuncia dei colleghi – spiega Anna Bandettini – va perfino al di là del caso «Farina», che pure personalmente considero gravissima: perchè le disdicevoli vicende che vedono protagonista questa persona non solo hanno coinvolto colleghi della testata per cui anch’io lavoro e hanno calpestato il lavoro di inchiesta di stimatissimi e Leggi tutto

Il presidente dell’Odg della Lombardia interviene sulla “tempesta Betulla”

Dossena: “Abbiamo dovuto reiscrivere Farina”

Gabriele Dossena

Gabriele Dossena

MILANO – “Forse è il caso di fare un po’ di chiarezza sulla vicenda Farina”. Il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Gabriele Dossena, spiega il motivo per il quale il Consiglio regionale da lui guidato  ha “dovuto” riscrivere Renato Farina all’Albo.
“Un Ordine professionale – afferma Dossena – non agisce in base a opinioni personali, ma seguendo leggi e regolamenti. Proprio per questo e proprio per il tipo di personaggio in questione – sul quale ognuno di noi può esprimere il proprio giudizio, anche aspro – la decisione è stata particolarmente difficile, e in ogni caso presa dal Consiglio all’unanimità perché dal punto Leggi tutto

Il segretario Fnsi Siddi: “La politica italiana non vuole allinearsi agli standard europei”

Diffamazione: “Via il carcere, resta il bavaglio”

Franco Siddi

Franco Siddi

ROMA – Sembra proprio che la politica italiana non riesca o non voglia rispondere ai richiami europei sugli standard della libertà di stampa. Le novità sul processo legislativo di riforma sulle norme sulla diffamazione, emerse dal dibattito generale di ieri nel Senato, sono fuori linea e, se tradotte in nuovi articoli di legge, sicuramente soggette alle sanzioni della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo.
L’abolizione del carcere per i giornalisti è l’unica misura positiva della proposta, solo su questo punto davvero positiva e coerente con i richiami europei che hanno originato diverse sanzioni a carico dell’Italia. Ma se per fare questa operazione si vuole insistere con multe molto elevate, rettifiche anche Leggi tutto

L’appello di Franco Siddi (Fnsi) alla conferenza stampa di presentazione della Marcia

La PerugiAssisi merita più attenzione dalla stampa

La conferenza stampa di stamane alla Fnsi

La conferenza stampa di stamane alla Fnsi

ROMA – Partiranno da 480 città di ogni parte d’Italia. Sono i giovani, studenti, bambini, insegnanti, membri di gruppi e associazioni, sindaci e presidenti di comuni, province e regioni che domenica 19 ottobre daranno vita alla Marcia PerugiAssisi per la pace e la fraternità.
100 scuole e 100 giovani animeranno il lungo corteo che si snoderà verso Assisi per chiudere Leggi tutto

E’ successo stamane al Palazzo di Giustizia di Milano. In aula i tre Bossi

In tribunale c’è il Trota, via i giornalisti

Renzo Bossi detto “Il Trota”

Renzo Bossi detto “Il Trota”

MILANO – Il “Trota” si presenta davanti a un giudice e scatta il divieto di accesso ai giornalisti. Succede al settimo piano del Palazzo di Giustizia di Milano dove proprio questa mattina ha preso il via l’udienza preliminare a carico di Umberto Bossi, dei figli Renzo e Riccardo, dell’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito e di altre 5 persone. I reati ipotizzati a vario titolo nei loro confronti sono truffa aggravata allo Stato e appropriazioni indebita.
Il “Trota” si è presentato, a sorpresa, alla prima udienza che si celebra davanti Carlo Ottone Marchi, il giudice per l’udienza preliminare che dovrà pronunciarsi sulla richiesta di rinvio Leggi tutto

Lo Stato Islamico impone ai cronisti le sue linee guida. L’alternativa: andarsene

L’Isis e gli 11 comandamenti per i giornalisti

IsisDAMASCO (Siria) – Continuare a fare il proprio mestiere, a proprio rischio – altissimo – e pericolo, oppure andarsene. Questa la scelta di fronte alla quale si troverebbero i giornalisti siriani e iracheni, a cui i miliziani dello Stato Islamico vorrebbero imporre le loro linee guida. Un vero e proprio Leggi tutto

Giornalista e dirigente sportivo molto conosciuto, era da tempo malato

Salerno in lutto: è scomparso Claudio Roscia

Claudio Roscia

Claudio Roscia

SALERNO – Si è spento a Milano, dove si trovava ricoverato, il giornalista salernitano Claudio Roscia. Conosciutissimo come giornalista, ma anche ex direttore sportivo di Salernitana e Paganese, ex giocatore di pallacanestro, Roscia avrebbe compiuto 77 anni a novembre. Era da tempo malato. Lascia la moglie Pompea e due figli, Antonio e Cristina.
Uomo di sport e commentatore televisivo, ha condotto per vent’anni gli speciali tv dal calciomercato. Ed era sceso in campo, Claudio, con la Fiamma Salerno, con cui giocò da Leggi tutto

La Federazione della stampa richiama l’editore alla responsablità sociale

Radiocor: “Sconcerto per la solidarietà al 35%”

Il segretario della Fnsi Franco Siddi

Il segretario della Fnsi Franco Siddi

ROMA – La Fnsi condivide lo sconcerto dei colleghi de Il Sole 24 Ore Radiocor per l’improvvisa richiesta dell’azienda di ricorrere all’applicazione di un contratto di solidarietà con la riduzione degli stipendi del 35% e, in caso di mancato accordo, all’avvio unilaterale delle procedure di cassa integrazione per tutti i giornalisti.
La decisione appare tanto più grave se si tiene conto del ruolo centrale che proprio l’azienda ha voluto assegnare all’agenzia nell’ambito di un piano editoriale che punta allo sviluppo multimediale del Gruppo 24 Ore specie per quanto riguarda i nuovi portali Leggi tutto