Il presidente del Senato ricorda la fedeltà alla professione del direttore de “I Siciliani”

Grasso: “Pippo Fava, esempio di giornalista vero”

Giuseppe Fava

Giuseppe Fava

Pietro Grasso

Pietro Grasso

ROMA – “I suoi sicari lo attesero all’uscita della redazione del giornale che aveva fondato e dirigeva, I Siciliani, così, il 5 gennaio di 31 anni fa veniva assassinato dalla mafia Pippo Fava. Il suo coraggio, il suo rigore etico e professionale, la sua insopprimibile esigenza di raccontare la verità lo avevano portato a rivelare gli intrecci – fino ad allora bollati come fantasie – tra mafia, politica e affari nella sua città, Catania”. E’ quanto scrive su Facebook il presidente del Senato, Pietro Grasso Leggi tutto

Il Friuli Venezia Giulia invita a valorizzare le “buone pratiche” ed i validi dirigenti

Rifondiamo la Fnsi ripartendo dalle Assostampa

Carlo Muscatello

Carlo Muscatello

Fnsi

TRIESTE – Fare sindacato nel 2015 sarà ancor più difficile che in passato. Siamo circondati da editori che scaricano sui giornalisti – e in ultimo sui lettori – il costo di una crisi epocale che non hanno saputo e non sanno affrontare, incapaci evidentemente di pensare a prodotti giornalistici ed editoriali attrattivi, innovativi, di qualità, in grado di stare sul mercato attuale.
Nel Friuli Venezia Giulia i problemi, in certi casi le emergenze, sono tanti. Dai troppi giornalisti precari o comunque non contrattualizzati al Leggi tutto

Fu il primo giornalista italiano a morire nel conflitto. La commemorazione ad Ancona

Lamberto Duranti, eroe della Grande Guerra

La commemorazione di Lamberto Duranti al cimitero delle Tavernelle ad Ancona.

La commemorazione di Duranti oggi ad Ancona. Da sinistra: il prof. Piccinini, il generale Coltrinari e il presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche Gattafoni

ANCONA – E’ stato il primo giornalista italiano a morire, da eroe, nella Grande Guerra. Lamberto Duranti, figlio di Ulderico, nato ad Ancona il 21 gennaio 1890, cadde in battaglia alle Argonne, colpito al cuore mentre combatteva contro i tedeschi. E oggi, nel centenario della morte, la sua città, Ancona, lo ha ricordato con una Leggi tutto

L’insegnante e giornalista marchigiana è morta a 68 anni dopo una lunga malattia

Addio Silvana Scaramucci, signora della cultura

Silvana Scaramucci

Silvana Scaramucci

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Ascoli Piceno) – E’ scomparsa ad Arezzo, a 68 anni, dopo una lunga malattia, Silvana Scaramucci, insegnante e giornalista, molto conosciuta nella città marchigiana quale donna di grande cultura. Tra i promotori del Premio Tascabile, è stata anche tra i soci fondatori e vice presidente del sodalizio artistico “L’Arca dei Folli”.
Silvana Scaramucci lascia due figlie, Angela e Claudia. Attualmente viveva nella città toscana. Aveva sposato lo scomparso Rocco Sannicandro (da cui si era poi separata), commercialista ed ex presidente della Leggi tutto

Gianni Brera lo convinse a lasciare il lavoro in banca per la Gazzetta dello Sport

Addio Aronne Anghileri, il giornalista del nuoto

Aronne Anghileri

Aronne Anghileri

LECCO – Aronne Anghileri, la più autorevole firma del nuoto della Gazzetta dello Sport, è morto all’età di 87 anni all’ospedale San Raffaele di Milano.
Nato a Galbiate (Lecco) il 29 aprile 1927, era laureato in Legge e, prima di dedicarsi al giornalismo, è stato Leggi tutto

Nel pieno centro di Torino sotto gli sguardi indifferenti di chi non muove un dito

Rapina e botte al giornalista Gabriele Guccione

L’incrocio tra Corso Umberto e Via , a Torino, in cui è avvenuta l’aggressione

Torino: l’incrocio tra Corso Re Umberto e via Legnano, luogo dell’aggressione

TORINO – Fino a quel momento era stata una sera come altre. Verso le dieci era uscito dalla redazione e a piedi aveva raggiunto la fermata del 14 in corso Re Umberto, all’altezza di via Legnano. Invece venerdì sera il cronista di Repubblica Gabriele Guccione, mentre aspettava l’autobus che lo avrebbe riportato a casa, è stato aggredito e malmenato da tre giovani, sui vent’anni, probabilmente nordafricani, che hanno cercato di Leggi tutto

Il killer a Repubblica: “Con la stampa si andava d’accordo tranne che con I Siciliani”

Pippo Fava ucciso dalla mafia dai colletti bianchi

Giuseppe Fava

Giuseppe Fava

ROMA – “Con la stampa si andava d’amore e d’accordo e qualche «incomprensione giornalistica da allora si risolse senza bisogno di minacce. Fava, invece, non era più controllabile. Il Giornale del Sud che Leggi tutto

Un’integrazione rimane difficilissima, ma torna l’idea di un polo libri con Rcs

Mediaset: il sogno si chiama Telecom Italia

MediasetMILANO – Il sogno si chiama sempre Telecom Italia, anche che se realizzare un’integrazione rimane difficilissimo nonostante gli sviluppi post Telco. La speranza è quella di trovare il partner giusto per Premium, la tv a pagamento sulla quale in molti hanno messo gli occhi. La certezza è che il 2015 – e soprattutto il suo primo trimestre – sarà molto caldo per Mediaset, con il 2014 che comunque si è chiuso con la Borsa in netto recupero. Leggi tutto

Carlo Parisi (Fnsi): “Ennesima vigliaccata che non fermerà il lavoro dei giornalisti”

Intimidazione al giornalista Consolato Minniti

Consolato Minniti

Consolato Minniti

Cronache del Garantista

REGGIO CALABRIA – Ennesimo grave atto di intimidazione ai danni di un giornalista calabrese. Ignoti, la notte scorsa, hanno danneggiato l’autovettura del giornalista Consolato Minniti, 31 anni, caposervizio della redazione di Reggio Calabria del quotidiano “Cronache del Garantista”. L’auto si trovava parcheggiata nei pressi dell’abitazione del cronista, sita nella periferia sud della città dello Stretto.
Gli autori del fatto hanno preso di mira la carrozzeria del veicolo, nel lato passeggero, proprio sopra la ruota anteriore destra. Attraverso uno strumento da taglio, infatti, è stata praticata una vera e propria cesura della lamiera della vettura, per una Leggi tutto

Il segretario Giannini plaude al presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ma...

Uffici Stampa, Confail: “Con la Fnsi per i concorsi”

Claudio Giannini

Claudio Giannini

Mario Oliverio

Mario Oliverio

CATANZARO – “Abbiamo apprezzato la decisione del presidente Mario Oliverio di produrre una manifestazione di interesse interna per la riorganizzazione dell’ufficio stampa della Giunta”.
Il segretario regionale della Confail, Claudio Giannini, commenta così la pubblicazione, da parte del Dipartimento “Organizzazione e Personale” della Regione Calabria, della manifestazione di interesse, rivolta ai dipendenti di ruolo in servizio presso la Giunta della Regione Calabria, per l’individuazione di 8 Leggi tutto

Ex cronista della Tgr Rai Campania, è stato sindaco di Avellino dal 1995 al 2004

Addio Antonio Di Nunno, politico e giornalista

Antonio Di Nunno

Antonio Di Nunno

AVELLINO – Giornalismo campano in lutto per la scomparsa di Antonio Di Nunno, ex cronista della Tgr Rai della Campania ed ex sindaco di Avellino dal 1995 al 2004. Dopo una lunga malattia è morto, oggi pomeriggio, all’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, nel quale era ricoverato dalla vigilia di Natale per gravi problemi respiratori. Nel 2001 era stato colpito da ischemia cerebrale. Leggi tutto

Il quotidiano britannico cerca il successore di Rusbridger con un annuncio on line

AAA direttore del Guardian cercasi

La sede del Guardian a Londra

La sede del Guardian a Londra

the guardianLONDRA (Gran Bretagna) – “AAA direttore del Guardian cercasi”. Per trovare il successore di Alan Rusbridger alla guida della macchina da scoop del giornalismo mondiale nessuna nomina dall’alto nè accordi sottobanco, ma un ben più sobrio annuncio online pubblicato nella sezione “Lavora con noi” di uno dei siti d’informazione più letti. Impensabile in Italia e al limite dell’ironico persino nel Regno dell’ «understatement», nell’offerta si precisa proprio che il candidato dovrà “succedere ad Alan Rusbridger alla guida del Guardian e proseguire nella sua evoluzione di società giornalistica globale e digitale”. Un gioco da ragazzi.
Poi, come ogni annuncio di lavoro che si rispetti, vengono elencati i requisiti richiesti: il futuro direttore dovrà dimostrare di essere “credibile in quanto leader di un’organizzazione giornalistica con ambizioni Leggi tutto

Il giornalista irlandese fu il più illuminante interprete del Concilio Vaticano II

L’Osservatore Romano onora Desmond Fisher

Desmond Fisher

Desmond Fisher

L’Osservatore Romano

CITTA’ DEL VATICANO – “Per apprezzare nella giusta misura il valore del giornalista cattolico irlandese Desmond Fisher è illuminante il giudizio del cardinale austriaco Franz König. «Ho capito — dichiarò il porporato — che cosa stava avvenendo al concilio leggendo i suoi superbi articoli piuttosto che ascoltando sul posto»”.
L’Osservatore Romano rende, così, omaggio al giornalista scomparso il 30 dicembre all’età di 94 anni. “Del resto – scrive il quotidiano della Santa Sede – la fama di Fisher si lega principalmente ai reportage sul Vaticano II (sessioni 1963-1964) realizzati per «The Catholic Herald» e «Irish Press Group». 
Eppure, come ricorda il «National Catholic Reporter» Leggi tutto