ROMA – I giornalisti del settimanale e del quotidiano on line Il Salvagente esprimono la loro fortissima preoccupazione per il futuro del giornale e dei loro posti di Leggi tutto
Protesta per i giornalisti di Al Jazeera in carcere
NAIROBI (Kenya) – Un gruppo di giornalisti che lavora in Kenya ha approfittato della visita del ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, per mettere in atto una protesta a favore di tre giornalisti di al Jazeera detenuti in Egitto da un anno.
La manifestazione all’ingresso della sede dell’Onu di Nairobi non è durata a lungo: i giornalisti, in tutto una decina con la bocca Leggi tutto
Le Canard Enchaîné nel mirino dei terroristi
PARIGI (Francia) – Dopo Charlie Hebdo, Le Canard Enchaîné. Il più famoso settimanale satirico francese ha reso noto, infatti, di aver ricevuto all’indomani della strage nella redazione di Charlie Hebdo una preoccupante minaccia di morte.
“Adesso il vostro turno” è scritto nel messaggio che il giornale ha deciso o di pubblicare oggi. Una minaccia dal contenuto inquietante, considerato che i giornalisti vengono minacciati di finire decapitati a colpi di mannaia.
Immediatamente raddoppiate le misure di sicurezza nei confronti della sede e dei giornalisti, che già all’indomani della strage di Charlie Hebdo erano state disposte dalla Prefettura di Leggi tutto
Negli Usa le fonti dei giornalisti sono sacre
NEW YORK (Usa) – James Risen, giornalista del New York Times due volte premio Pulitzer, non sarà chiamato a testimoniare al processo di un ex responsabile della Cia, Jeffrey Sterling, accusato di avergli passato delle informazioni segrete su un’operazione dell’agenzia in Iran.
Finisce così, si legge sul New Leggi tutto
Dossier illegali, illogica l’archiviazione di Pollari
ROMA – È “distonica” e “illogica” la decisione del Gup di Perugia di non processare, per peculato aggravato e per violazione della corrispondenza della mailing list dei magistrati “antiberslusconiani” dell’associazione “Medel”, l’ex capo del Sismi, Nicolò Pollari, e il funzionario dei servizi Pio Pompa, responsabile dell’archivio di Via Nazionale. Leggi tutto
Caso Sopaf, l’Inpgi non si nasconde
ROMA – La componente giornalistica del Consiglio d’amministrazione dell’Inpgi segue “con la massima attenzione gli sviluppi della cosiddetta vicenda Sopaf” sottolineando che “mancano, allo stato attuale, gli elementi giuridici per l’eventuale costituzione di parte civile dell’Istituto nei confronti di Giorgio Magnoni e Luca Alessandro Magnoni, gli unici imputati sottoposti a giudizio immediato”.
Il vice presidente Paolo Serventi Longhi ed i consiglieri Roberto Carella, Carlo Chianura, Silvia Garambois, Marina Macelloni, Massimo Marciano, Giuseppe Leggi tutto
Charlie Hebdo: “Il nostro Maometto piange”
PARIGI (Francia) – Un’anteprima tra satira e commozione. I vignettisti di Charlie Hebdo hanno presentato a Parigi la prima pagina del nuovo numero, già destinato ad entrare nella storia e suscitare altre polemiche. Sulla copertina c’è l’immagine di Maometto che Leggi tutto
Ancona e le cronache di guerra dei Bevilacqua
ANCONA – “Parlare di guerra? Alla gente che combatte tutti i giorni le sue battaglie per la sopravvivenza? E poi, parlare di una guerra così lontana: la Seconda guerra mondiale? Ciò che avrebbe comportato anche parlare del fascismo, del nazismo. Fantasmi del passato. Contro i quali combatterono i nostri padri e le nostre madri, i nonni e le nonne. Mentre altri scelsero di sostenerli e allearsi con loro”.
Eppure Lilia Bevilacqua, giornalista della tv di Stato tedesca, la Wdr, per la quale ha iniziato a lavorare negli anni Settanta, originaria di Ancona, e il fratello Attilio, che la città dorica, invece, non l’ha mai lasciata, hanno deciso di farlo. Di “puntare il grand’angolo sugli anni della guerra che devastò una città, la nostra, Ancona. E vedere come essa si confrontò con i Leggi tutto
Je suis Charlie: un’App di solidarietà
ROMA – Non solo nelle piazze, di città in città, in tv, nelle redazioni degli altri giornali: la solidarietà a Parigi, dopo gli attacchi terroristici e la strage a Charlie Hebdo, la si può dare anche attraverso un’applicazione. Come “Je Suis Charlie”, l’app inventata da due ragazzi francesi – racconta il quotidiano Nice Matin – che prende spunto dallo slogan diventato virale sui social network. E non solo.
Scaricando l’app, disponibile gratuitamente nel negozio digitale di Apple, compare una mappa del mondo in cui sono visualizzate le persone che in tutto il pianeta hanno espresso solidarietà con questa applicazione Leggi tutto
Tunisia: buio totale sulla sorte dei 2 giornalisti rapiti
TUNISI (Tunisia) – Rimane avvolta nell’incertezza più totale la vicenda dei due giornalisti tunisini rapiti in Libia di cui non si hanno più notizie dall’8 settembre scorso. Nessuna conferma ufficiale fino a questo momento Leggi tutto
Charlie Hebdo: è caccia a 6 terroristi
PARIGI (Francia) – Vietato abbassare la guardia. In Francia nessuno si illude che l’offensiva del terrore sia un capitolo chiuso. C’è almeno un complice, un altro elemento di mistero che si aggira in libertà. Ma fonti di polizia citate dall’Associated Press evocano “fino a sei” terroristi legati alla cellula jiahdista ancora alla macchia: Leggi tutto
Parigi: la stampa araba sceglie la polemica
PARIGI (Francia) – I giornali di vari Paesi arabi e dell’Iran danno largo spazio oggi alla marcia di Parigi contro il terrorismo, ma senza rinunciare, soprattutto la stampa dell’asse sciita Iran-Siria, ad accenti polemici contro un Occidente che ritengono essere rimasto a lungo silente davanti al pericolo dell’estremismo sunnita.
Il siriano “Al Watan” sottolinea in un commento che l’Europa sperimenta oggi tutta la ferocia di un terrorismo su cui Leggi tutto
Tunisia, giornalisti minacciati perché sono Charlie
TUNISI (Tunisia) – Il numero due di Ansar al Sharia (il gruppo di miliziani libici legato allo Stato Islamico, ndr), Kamel Zarouk, in un video circolante in rete, minaccia di morte i giornalisti tunisini Naoufel Ouertani e Moez Ben Gharbia per il loro sostegno al giornale satirico francese Charlie Hebdo, e nello stesso tempo lancia accuse pesanti ai francesi. In particolare annuncia Leggi tutto
“Je suis Charlie” diventa un libro con il Corsera
MILANO – Il Corriere della Sera pubblica il libro “Je suis Charlie. Matite in difesa della libertà di stampa”, nelle librerie e nelle edicole da giovedì 15 gennaio. E i proventi della vendita, annuncia Rcs, sono destinati alla Leggi tutto
Mon Quotiden per spiegare il terrorismo ai ragazzi
PARIGI (Francia) – Come spiegare il terrorismo ai ragazzi? Come raccontare i tre giorni di follia che hanno messo sotto attacco Parigi, la Francia e l’Europa ai più piccoli? Ci sembra più difficile di altre volte dire ai nostri figli che da noi non accade, perchè Parigi è Roma, Milano, Torino. Gli psicologi come sempre raccomandano di Leggi tutto